Violenza su una ragazzina brasiliana: palermitano finisce in carcere dopo 8 anni
A eseguire l'ordine di carcerazione sono stati i carabinieri. E' successo nel Cremonese. Protagonista della vicenda un 31enne
A eseguire l'ordine di carcerazione sono stati i carabinieri. E' successo nel Cremonese. Protagonista della vicenda un 31enne
Un ragazzo di 29 anni, residente a Ravenna, è finito nei guai con l'accusa di maltrattamenti e violenze sessuali sulla compagna
Regge in appello la sentenza emessa in primo grado con il rito abbreviato per Carmelo Sciabica, originario di Favara, che dovrà scontare tre anni e mezzo. La presunta violenza risale alla notte tra il 4 e il 5 agosto del 2019: l'uomo rimasto solo in macchina con la vittima avrebbe provato a baciarla e palpeggiarla
Per Salvatore Luca Longo, titolare della "Umilty Modelsharing Organization", che è ai domiciliari dal 18 dicembre scorso, la Procura ha chiesto e ottenuto il giudizio immediato: la prima udienza è stata fissata per novembre. L'imputato ha sempre respinto le accuse
La presunta violenza sessuale risale alla sera del 4 luglio del 2019. L'imputato è un bengalese che era stato individuato grazie alle immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza del centro storico. Un suo connazionale è già stato condannato in appello a 6 anni e 8 mesi con l'abbreviato
Scagionato Giuseppe Montalto, un tempo coordinatore della segreteria dell'ex assessore alle Infrastrutture Giovanni Pistorio. Era finito sotto inchiesta nel 2016 dopo che una dipendente aveva denunciato di essere stata violentata in una stanza di via Leonardo da Vinci
Salvatore Luca Longo si trova ai domiciliari dal 18 dicembre dopo la denuncia di una ventina di ragazze che avrebbero lavorato per la sua azienda, la "Umilty Modelsharing Organization". Per i giudici la misura cautelare deve essere nuovamente vagliata dal Riesame
Alla denuncia di una giovane che sarebbe stata pesantemente palpeggiata dal neuropsichiatra, si è aggiunta quella di una studentessa universitaria che avrebbe subito lo stesso tipo di abusi. Entrambe erano in cura da alcuni anni dal fratello dell'ex presidente del Senato, incastrato dalle intercettazioni
La donna sarebbe entrata per caso in un centro di riabilitazione di Cruillas dopo essersi ferita chiudendo la portiera della sua auto. L'imputato l'avrebbe assistita e poi le avrebbe proposto un trattamento decontratturante, durante il quale le avrebbe toccato le parti intime strappandole anche gli slip
Neuropsichiatra, 70 anni, è molto noto a Palermo. L'inchiesta è partita dalla denuncia di una paziente e ruota attorno al metodo del professionista che utilizza il teatro come terapia
Una donna sposata ha raccontato di aver subito abusi e minacce dall'imputato. La difesa ha dimostrato però che i due avrebbero avuto una relazione durata due anni e che la presunta vittima si sarebbe poi invaghita di un altro. E che avrebbe denunciato solo quando l'anziano aveva rivelato la nuova tresca al marito
La condanna passa da 6 anni a 5 anni e mezzo per un giovane dello Zen: avrebbe abusato della ragazzina e l'avrebbe poi costretta ad avere altri rapporti con lui e due suoi amici, minacciandola di diffondere un filmato in cui facevano sesso insieme. La vittima ebbe il coraggio di denunciarlo e lo fece arrestare
I due avrebbero messaggiato per un po' sui social e si sarebbero dati appuntamento in un centro commerciale insieme ad altri due amici. Durante l'incontro lei sarebbe andata in bagno e lui l'avrebbe raggiunta lì dove si è consumato il rapporto. Poi la denuncia alla polizia
L'imputato, arrestato nel 2017 dopo la denuncia di una donna che aveva anche registrato le presunte violenze, si è difeso davanti al tribunale: "Era pressante, faceva moine... Ha chiesto di accedere al wifi, mi ha fatto vedere un film porno con un medico e l'abbiamo fatto, le ho pure regalato 50 euro..."
Il tribunale del Riesame ha rigettato il ricorso dell'indagato, che era stato arrestato lo scorso 18 dicembre. Una ventina di ragazze, anche minorenni, lo accusano di stalking e violenza sessuale. Lui ha negato gli abusi ed ha ammesso di aver "un po' esagerato con i messaggi"
L'imputato, un ventenne originario del Gambia, è stato in carcere per 11 mesi. Per la Procura, a ottobre dell'anno scorso avrebbe avvicinato la vittima in corso Vittorio Emanuele e l'avrebbe trascinata in un vicolo per violentarla. Inflitta una pena (sospesa) di un anno e otto mesi
Il gip Fabio Pilato ha respinto l'istanza di revoca o sostituzione della misura cautelare avanzata dalla difesa di Salvatore Luca Longo. Secondo la Procura, il titolare della "Umilty Modelasharing Organization" avrebbe reclutato giovani aspiranti modelle e promoter sul web per poi perseguitarle e abusarne
Salvatore Luca Longo, il titolare della "Umilty Modelsharing Organization" arrestato venerdì, ha risposto alle domande del giudice durante l'interrogatorio di garanzia. Ha negato categoricamente di aver violentato aspiranti modelle e promoter
Il racconto di una diciassettenne che, per non gravare sulle spalle della madre vedova, avrebbe contattato l'agenzia di Salvatore Luca Longo, arrestato per violenza sessuale e stalking: "La mia vita è stata stravolta, mi ha toccata e perseguitata per mesi. Lo denuncio così non potrà più fare del male"
I retroscena che incastrano Salvatore Luca Longo, il 36enne titolare della "Umilty Modelsharing Organization" finito ai domiciliari. Tutto è partito dalla denuncia della madre di una delle ragazze alla quale ne erano seguite tante altre. Gli approcci: "Ciao bambola, hai un doppio airbag..."
Finisce ai domiciliari Luca Salvatore Longo, 36, titolare della "Umilty Modelsharing Organization" con sede in via Notarbartolo. Decine le denunce da parte di ragazze anche minorenni che l'indagato avrebbe molestato. Quelle che lo avrebbero respinto sarebbero state poi minacciate e perseguitate
La vicenda risale all'aprile del 2017, quando la vittima aveva raccontato di essere stata avvicinata dagli imputati al "Forum" e costretta a subire un rapporto sessuale. Il giudice ha anche stabilito che il giovane venga risarcito con 25 mila euro. Per una terza persona è in corso il dibattimento
Il tribunale ha inflitto sei anni di carcere a Pasquale Testa e a Andrea D'Alcamo, accusati di aver abusato a turno di una giovane. La presunta vittima si sarebbe accorta solo dopo alcune ore dell'accaduto e non erano stati riscontrati segni di violenza dai medici. Uno degli imputati incastrato dal dna
Alpha Yallow, originario del Gambia, avrebbe abusato della donna il 23 agosto dell'anno scorso. Ad incastrarlo le immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza nella stazione. La vittima era riuscita a liberarsi ed era salita sul convoglio per l'aeroporto, dove aveva denunciato la violenza sessuale
In manette un cittadino nigeriano, rintracciato in uno stabile nei pressi di via Marinuzzi. Sulla sua testa pendeva un mandato di arresto europeo dopo una condanna a sette anni di reclusione per violenza sessuale di gruppo e sequestro di persona