"Ha abusato di 9 bambini durante gli allenamenti di calcetto", chiesti 10 anni e 8 mesi per un finanziere

Dieci anni e otto mesi di carcere. E' questa la condanna chiesta dal sostituto procuratore Giorgia Righi al gup Ermelinda Marfia per il brigadiere della guardia di finanza Gianfranco Cascone, 54 anni, accusato di aver abusato sessualmente di nove ragazzini che giocavano a calcetto in un campus di Acqua dei Corsari, dove l'imputato fungeva da "mister".

Una pena pesante, dunque, nonostante il rito abbreviato, che in caso di condanna consente di ottenere la riduzione di un terzo. Il finanziere aveva ammesso di aver toccato i piccoli, ma negando di averlo fatto nelle parti intime e di essersi fatto toccare a sua volta. Durante l'interrogatorio, aveva giustificato il suo comportamento parlando della "particolare frustrazione emotiva conseguente alla sua separazione coniugale".

"Il mistero mi toccava in piscina, io credevo fosse un gioco..."

L'inchiesta della squadra mobile era partita dalla denuncia di due ragazzini e le presunte violenze erano state anche riprese in diretta dagli inquirenti, tanto che il 12 agosto erano intervenuti per arrestare l'imputato. Il "mister", secondo il racconto delle presunte vittime, avrebbe mascherato gli abusi facendoli passare per giochi. "Ho pensato che quello che mi aveva fatto il mister - aveva infatti messo a verbale uno dei ragazzini - fosse un gioco, poi ho controllato su internet cosa fanno i maniaci ai bambini e mi è spuntato che i maniaci fanno finta di giocare con i bambini come ha fatto il mister con me".

Le presunte vittime hanno tra i 9 e gli 11 anni e alcuni palpeggiamenti, come hanno riferito agli investigatori, sarebbero avvenuti all'interno di una piscina gonfiabile: "Il mister fa il bagno con noi... Mi ha chiesto subito di sedermi su di lui, io mi sono seduto, cosa dovevo fare? Era capitato altre volte con un altro bambino, che a volte non si vuole sedere sul mister e si mette a urlare dicendo che il mister gli ha toccato il sedere. Questo è successo lo stesso giorno che è succetto a me, dopo di me".