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Sabato, 27 Aprile 2024
Attività produttive / Palazzo Reale-Monte di pietà / Piazza del Carmine

Mercato al coperto di Ballarò, bando da riscrivere: "L'attuale regolamento viola la libera concorrenza"

Il parere del segretario generale del Comune conferma i dubbi sollevati sull'iter. E si allungano i tempi per la realizzazione del progetto. L'assessore Forzinetti: "Per gli operatori commerciali ci sarebbe il rischio di restituire qualsiasi somma ottenuta dall’assegnazione degli stalli. Pronta la delibera con le modifiche"

Questo mercato non s'ha da fare. Almeno con queste modalità. I dubbi sulla procedura per l'assegnazione dei 41 stalli al coperto in piazza del Carmine, adesso sono diventati certezza dopo l'esame delle norme da parte del segretario generale del Comune Raimondo Liotta al quale l'assessore alle Attività produttive Giuliano Forzinetti aveva chiesto un parere. Il riscontro adesso è arrivato e allunga inevitabilmente i tempi per la realizzazione del progetto che dovrebbe dare nuova linfa e soprattutto regole allo storico suk di Ballarò. 

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"Il bando - si legge in una nota di Forzinetti - non può essere fatto con l’attuale regolamento comunale e con le regole stabilite dal Consiglio comunale di allora, in quanto vi sarebbe una violazione della libera concorrenza e si creerebbe un danno a tutti gli operatori del mercato che sarebbero costretti in questo modo, a restituire qualsiasi somma ottenuta dall’assegnazione degli stalli previsti nel bando". In ballo ci sono infatti fondi per circa 450 mila euro, contributi a fondo perduto, che serviranno ai mercatari ad avviare le attività.

Il progetto è basato su una legge regionale, la 18 del 1995, 'Norme riguardanti il commercio su aree pubbliche' che dà un termine di 90 giorni per l'istituzione del mercato. Termine che sarebbe già stato superato. "Insieme al sindaco Lagalla e a tutta l’amministrazione siamo consapevoli dell’opportunità che può derivare, in termini di rinascita del mercato, l’assegnazione degli stalli in questo spazio, ma proprio per questa ragione vogliamo che tutto l’iter amministrativo sia coerente con le regole", aggiunge Forzinetti.

Così c'è da ripartire quasi da capo. "Abbiamo già ultimato la delibera con le modifiche, suggerite dalla Segreteria generale, al nuovo regolamento - spiega l'assessore  - e questa settimana verrà inoltrata in Consiglio comunale per la discussione e successiva approvazione. Le modifiche sollevate dalla segreteria generale sono fondamentali al fine di procedere in modo regolare e trasparente all’emanazione del bando per l'assegnazione degli stalli".

Tutto ciò mentre l'area che dovrebbe ospitare i commercianti, in parte già pronta, da qualche tempo viene utilizzata per consumare crack, come denunciato da Massimo Castiglia, ex presidente e attuale consigliere della prima circoscrizione che, attraverso l'assemblea di quartiere Sos Ballarò e l'associazione Mercato storico Ballarò, da anni lavora al progetto per dare la possibilità ai venditori di mettersi in regola.

Un primo avviso per affidare i 41 spazi in piazza del Carmine tra mercato al coperto grande (33 stalli) e piccolo (8 stalli) era già contenuto in una determina dirigenziale del 23 dicembre 2022. La scadenza era fissata al 28 febbraio 2023. Ma lo stesso avviso, pochi giorni dopo l'uscita, venne congelato su richiesta degli assessori Forzinetti e Rosi Pennino (Assistenza sociale) che chiesero degli "approfondimenti". Lo scorso 3 marzo poi una nuova determina ha definitivamente revocato d'ufficio il vecchio bando. Fino ai dubbi procedurali sollevati questa estate e adesso certificati dal segretario generale. 

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