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Sabato, 27 Aprile 2024
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Ballarò torna ad "abbanniare": Festival degli artisti di strada, rinasce il mercato

Nel weekend le strade dello storico quartiere, "un ecosistema che va incentivato senza snaturarlo", saranno invase da saltimbanchi, bande musicali, giocolieri, acrobati e attori. L'obiettivo è riqualificare il mercato e farlo tornare all'antico splendore un po' sbiadito

"Si vucia s'abbannia, Ballarò è magia!". Questa scritta sul muro all'ingresso del quartiere racconta al meglio l'anima del più antico mercato palermitano. Che è pronto ad animarsi in vista del Ballarò Buskers, il festival degli artisti di strada che andrà in scena venerdì, sabato e domenica prossima. Ballarò, luogo antico dove non s'abbannia più come una volta. Il mercato è in crisi. Pochi i turisti che lo visitano e pochissimi i palermitani che si recano qui per fare la spesa. E' un peccato, un vero peccato perchè si tratta di un luogo meraviglioso carico di significato. "Palermo è una delle città con più monumenti d'Europa e l'anno scorso ha anche ricevuto il riconoscimento Unesco per il percorso Arabo-normanno - afferma l'assessore alla Cultura Andrea Cusumano -. Ballarò, per la sua vivacità, rientra a pieno titolo nella lista dei luoghi simbolo della città. E' un ecosistema che va incentivato senza snaturarlo".

Festival Ballarò Buskers (12)-2Promosso dalla neonata associazione dei commercianti, nata grazie al percorso iniziato da SOS Ballarò, e finanziato dalla presidenza del Consiglio comunale e dalla Rap, l'evento ha come obiettivo finale quello di rilanciare il mercato storico. "Lo chiedono i commercianti - spiega il presidente Giacomo Terranova - e lo chiedono anche i residenti. Bisogna portare qui i turisti e i palermitani". Il mercato va riqualificato perchè "il bello ti porta al bello, il degrado no". Riqualificazione che è già iniziata grazie al lavoro fatto dalla Rap, la società partecipata del Comune che completerà il percorso lanciando, proprio in occasione della prima edizione del Festival degli artisti di strada, la raccolta differenziata. "I mercati sono le basi della nostra cultura - afferma Roberto Dolce, il presidente della Rap - quindi è da qui che si deve partire per il cambiamento, per promuovere la raccolta differenziata. È una grande occasione che non va sprecata. Un mercato pulito è un gran biglietto da visita per chi verrà a visitarlo".

Ballarò Tale (6)-2La riqualificazione di Ballarò. Già partito il recupero della piazzetta PR3 che sarà dedicata a Peppe Schiera, poeta di strada nato nella borgata di Tommaso Natale nel 1898 che ha raccontato la città. I rifiuti sono stati raccolti e portati via; sulla piazzetta sono state poste delle panchine colorate ed è in corso la realizzazione di un murales. Non è un disegno qualunque, ma è un lavoro che racconta il territorio, le sue innumerovoli storie e i suoi personaggi. Un progetto a parte, rispetto al festival, con un nome proprio "Ballarò Tale". I volti, di ieri e di oggi, prendono forma grazie alle fiabe dei bambini. Sì, perchè sono proprio i bambini ad aver realizzato i disegni poi diventati street art. Il protagonista del graffito è Peppe Senza Suola, un nome inventato dietro al quale si cela una persona in carne ed ossa, autore di un diario che ha vinto anche un premio.

E' lui ad incontrare gli altri personaggi della fiaba. Personaggi con cui nella realtà ha parlato l'attore Alberto Nicolino, uno dei due autori del progetto. L'altro è l'artista Igor Scalisi Palminteri che ha aiutato i bambini a realizzare i dipinti. Le storie prenderanno via anche grazie al QRcode, un codice a barre impiegato per memorizzare informazioni generalmente destinate a essere lette tramite un telefono cellulare o uno smartphone. "Abbiamo deciso di realizzare questo progetto - racconta Palminteri a PalermoToday - perchè le cose possono cambiare. Il cambiamento deve partire dai bambini perchè, anche se si tratta di un investimento a lungo termine, attraverso loro è più semplice da realizzare". Cinque in tutto le piazze protagoniste del progetto in itinere. "L'ultima dove realizzeremo un murales sarà piazza Mediterraneo", conclude Palminteri.

Progetto Ballarò Tale - Foto Carola Catalano

Il festival Ballarò BusKers. Alla sua prima edizione, avrà di certo un seguito. "Abbiamo già messo da parte i soldi necessari per una seconda e una terza edizione", promette l'assessore Cusumano che pur non esserndo nato a Ballerò oggi abita nel quartiere perchè, confessa, "ne sono innomarato". Strade, piazze e monumenti saranno invasi dagli artisti che tra ‘abbanniate’ e coppi di frutta fresca animeranno il mercato, emozionando grandi e piccoli. Ballarò diventerà un piccolo carillon dal quale appariranno saltimbanchi, bande musicali, giocolieri, acrobati e attori. Si comincia venerdì alle 19 a Piazza Mediterraneo con un aperitivo con brindisi di apertura durante il quale si esibirà la Banda delle Ciance. A seguire parata per le vie del quartiere con i tamburi di Sambazita.

Il programma completo di Ballarò Buskers

Presentazione Ballarò Buskers

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