rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Calcio

Il Palermo non sa più vincere, l'ex Tutino risponde a Buttaro: a Cosenza finisce 1-1

Rosanero in vantaggio al 43' con la zampata del difensore, nella ripresa un contatto in area di Ceccaroni viene punito dall'arbitro e dal dischetto arriva il pari dei calabresi. Male la prima trasferta di Mignani: manovra poco efficace, confusione negli ultimi 16 metri e poche occasioni create. Il Catanzaro allunga di altri due punti

Il Palermo pareggia anche a Cosenza, rimandata la prima vittoria di Mignani sulla panchina rosanero: al Marulla finisce 1-1. Al vantaggio di Buttaro, arrivato alla fine del primo tempo con una zampata puntuale su assist di Lund, risponde nella ripresa un generoso rigore assegnato ai padroni di casa e trasformato dall'ex Tutino. Non è stata una partita “indimenticabile”, da una parte e dall’altra: i rosanero hanno costruito poche occasioni nitide, badando essenzialmente al possesso palla; il Cosenza ha giocato di rimessa ma con ritmi non elevatissimi.

Le parole di Mignani a fine partita

Per la verità anche il Palermo non ha brillato dal punto di vista atletico: la squadra è apparsa lenta e imballata soprattutto nella ripresa, poche le accelerazioni concrete che hanno creato problemi alla difesa del Cosenza. I cambi della ripresa operati da Mignani, poi, non hanno inciso particolarmente. Il Catanzaro, quinto e vittorioso ieri a Modena, ha 4 punti di vantaggio sui rosanero. Complessivamente un passo indietro rispetto alla prestazione sfoderata la scorsa settimana al Barbera contro la Sampdoria.

Alcune sorprese nell'undici di Mignani

Mignani conferma il 3-5-2 del debutto ma cambia alcuni interpreti. Pigliacelli resta tra i pali, Nedelcearu al posto dello squalificato Lucioni, Henderson a sorpresa per Segre, Gomes rileva in cabina di regia Stulac, Buttaro per Di Mariano. Nei primi minuti il Palermo prova a costruire con precisione: Brunori si abbassa spesso nella zona centrale del campo, andando a fornire un contributo prezioso nella cucitura del gioco. Il palleggio rosanero è piuttosto prolungato, il Cosenza chiude bene le linee di passaggio. Poca ricerca della verticalità, a differenza del match di sabato scorso contro la Samp. Al 24’ Calò centra il palo da punizione, la palla però non entra e il Palermo si salva.

Dieci minuti dopo chance per la squadra di Mignani con traversa di Mancuso: bella girata del numero 7, ben trovato da Di Francesco. Al 43’ i rosanero trovano la rete del vantaggio: Lund crossa bene in mezzo dopo aver saltato nettamente un avversario e Buttaro arriva in tap-in puntuale per l’1-0. Secondo gol in B per Buttaro, dopo quello della scorsa stagione a Como. Da esterno ad esterno, bell’azione dei rosanero. Il primo tempo si conclude con il Palermo in vantaggio.

La ripresa

Il Palermo comincia la ripresa come aveva concluso la prima frazione: possesso palla costante alla ricerca dello spazio giusto. I ritmi non sono altissimi ma questo favorisce i rosanero, che gestiscono bene il fraseggio. Al 59’ Marinelli fischia rigore al Cosenza: Ceccaroni tocca Tutino leggermente e l’ex rosanero si lascia cadere. Sicuramente ingenuo il difensore, visto che l’attaccante era spalle alla porta ma il contatto è veramente veniale. Il check, però, conferma il rigore: dagli undici metri parte lo stesso Tutino che batte Pigliacelli. Il portiere intuisce la conclusione ma non riesce a parare.

Mignani effettua subito un doppio cambio: fuori Henderson e Mancuso, dentro Coulibaly e Soleri. I rosanero provano ad alzare i ritmi, la manovra continua a rimanere lenta. Mignani si gioca anche la carta Aurelio, al posto di un esausto Lund; out anche Brunori per Segre. A cinque minuti dalla fine dentro Roberto Insigne, al posto di Di Francesco. I cambi del tecnico, però, non riescono a portare incisività alla manovra. Nei minuti finali non accade più nulla, le squadre si dividono la posta in palio.

Tabellino e pagelle

COSENZA (3-5-2): Micai 6; Venturi 6, Camporese 6,5, Meroni 6; Canotto 6,5 (72’ Mazzocchi 6), Praszelik 5,5 (55’ Crespi 6), Calò 6,5, Zuccon 6,5 (86’ Florenzi sv), Frabotta 6; Antonucci 5,5 (72’ Voca 6), Tutino 6,5 (86’ Forte sv). Allenatore: Viali 6.

PALERMO (3-5-2): Pigliacelli 6; Diakité 6, Nedelcearu 6, Ceccaroni 5; Buttaro 6,5, Henderson 6 (63’ Coulibaly 5), Gomes 5,5, Di Francesco 6 (85’ Insigne sv), Lund 6,5 (77’ Aurelio 6); Mancuso 6 (63’ Soleri 5,5), Brunori 5,5 (77’ Segre 6). Allenatore: Mignani 5,5.

Arbitro: Marinelli 5 (Tivoli).

Reti: 43’ Buttaro, 61’ Tutino.

Ammoniti: 77’ Calò.

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Palermo non sa più vincere, l'ex Tutino risponde a Buttaro: a Cosenza finisce 1-1

PalermoToday è in caricamento