Screening oncologici dell'Asp, trasmesse lettere d’invito anche ai morti: "Avviata indagine interna"
Le scuse del direttore generale Daniela Faraoni: "Sono profondamente rammaricata per quanto si è verificato, scriverò personalmente alle famiglie"
Il responsabile dell’Unità operativa semplice “Centro gestionale screening” ha oggi comunicato che, all’atto dell’invio degli “inviti” ai cittadini a sottoporsi ad esami di prevenzione oncologica, per una anomalia delle modalità d’uso del sistema informatico, sono state, purtroppo, trasmesse lettere d’invito anche a cittadini, già, deceduti.
“Sono, profondamente, rammaricata per quanto si è verificato – ha detto il Direttore generale dell’Asp di Palermo, Daniela Faraoni – scriverò personalmente una lettera di scuse alle famiglie. Appreso del mal funzionamento del sistema, ho immediatamente avviato una indagine interna per verificare la sussistenza di eventuali profili di responsabilità”.