rotate-mobile
Cronaca

Omicidio Petrucci, prima udienza: Caruso chiederà l’infermità

Via al processo con il rito abbreviato. Un perito accerterà se l'assassino è capace di intendere e di volere. L'imputato potrebbe evitare l'ergastolo grazie allo sconto di pena. I genitori e il Comune parte civile. Davanti all'aula i compagni di classe

Inizia il processo, con il rito abbreviato, dell’omicidio di Carmela Petrucci. La prima udienza questa mattina davanti al gup Daniela Cardamone per samuele Caruso, il giovane che il 19 ottobre del 2012 uccise a coltellate la 17enne Carmela Petrucci, sorella di Lucia Petrucci, con cui aveva avuto una relazione sentimentale.

La difesa tenterà la carta dell'infermità mentale, totale o parziale. Un perito accerterà se l'assassino è capace di intendere e di volere. L'imputato potrebbe evitare l'ergastolo grazie allo sconto di pena di un terzo previsto per legge.

Presenti i genitori di Carmela e la stessa Lucia, che si costituiranno parte civile. Così come anche il sindaco Leoluca Orlando che con il Comune si costituirà parte civile. "E' un atto di solidarietà e vicinanza alla famiglia Petrucci -si legge in una nota - ma è soprattutto un atto di civiltà, un atto formale che conferma quanto è nel dna della nostra Amministrazione col rifiuto di ogni violenza di genere, di ogni violenza". Davanti all’aula del Palazzo di Giustizia anche una folla di liceali, tutti compagni di scuola di Carmela e Lucia, che frequentavano la stessa classe.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Omicidio Petrucci, prima udienza: Caruso chiederà l’infermità

PalermoToday è in caricamento