Tassa parcheggio all'Università? Studenti pronti alla mobilitazione

Gli studenti non ci stanno e si mobilitano contro la nuova tassa per il parcheggio all'interno della cittadella universitaria. Domani alle 16, presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Palermo, si terrà un'assemblea studentesca per organizzare le iniziative di lotta contro l'obbligo per tutti, (studenti, ricercatori, dottorandi e personale) di pagamento del parcheggio. La convenzione era già stata votata ed approvata due anni fa dal consiglio di amministrazione, aveva scatenato grandi proteste e fu poi bloccata grazie alle mobilitazioni studentesche che ne imposero il ritiro. Oggi, come due anni fa, gli studenti tornano in campo contro l'ennesima tassa, imposta dal rettore Lagalla che etichettato come “Magnifico Posteggiatore” con tanto di cappellino in testa è rappresentato in volantini e manifesti all'interno della facoltà di Lettere. Anche su Facebook è stato creato un gruppo dal titolo: "Contro la tassa parcheggio e il Rettore posteggiatore"

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D'altra parte pare che i sindacati sembrano molto meno propensi alla lotta: “Abbiamo preso atto – si legge in una comunicato di Cisl Università, Uil Rua e Snals/Cisapuni – di come la stipula da parte dell'Amministrazione di apposita convenzione seppur comportante oneri nuovi e certamente sgraditi a carico degli studenti, dei docenti e del personale T.A., si è resa inevitabile a seguito dei fatti illustrati dal Rettore. Proprio alla luce di tale circostanza – continua la nota – anziché boicottare tout court la deliberazione, trincerandoci in un rigido atteggiamento di muro contro muro, abbiamo deciso di avanzare proposte sensate e costruttive in modo da migliorare i termini dell'accordo”. Fra le richieste al Rettore ci sono il rimborso totale della quota per il parcheggio per il personale T.A. e “tariffe particolarmente vantaggiose” per tutti gli studenti.

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