"Più sicurezza in zona Stazione", comitato "Uniti per il Quartiere" consegna al sindaco esposto con 500 firme
Il primo cittadino lo sottoporrà al ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, il prossimo 16 febbraio. Incontrato anche l'arcivescovo Lorefice. Il vicepresidente della prima circoscrizione Antonio Nicolao: "Per migliorare la vivibilità serve anche una maggiore presenza delle forze dell'ordine"
Continua la mobilitazione del comitato "Uniti per il Quartiere" per chiedere più sicurezza nell'area della Stazione e di via Oreto. In una Palermo dove gli episodi di violenza e di criminalità (aggressioni, furti, rapine, accoltellamenti...) si susseguono un ritmo ormai costante, monta la preoccupazione dei residenti e dei commercianti che lo scorso 21 dicembre si sono riuniti in assemblea pubblica e hanno organizzato la fiaccolata nel centro storico.
Escalation di furti e rapine in zona Stazione, fiaccolata per chiedere più sicurezza
Da questa esperienza è scaturito un esposto alle autorità cittadine, firmato da 500 persone, che giovedì è stato consegnato all'arcivescovo Corrado Lorefice e ieri sera al sindaco Roberto Lagalla. Il documento elenca tutti i disagi dovuti alla situazione di degrado e mancanza di legalità, suggerendo anche alcuni interventi in materia di sicurezza, ma anche sul fronte culturale, del decoro e dell'illuminazione pubblica. Alla delegazione composta da residenti, esercenti e una rappresentante del quartiere Vucciria, la dottoressa Simona Stampacchia, "capitanata" dal vicepresidente della prima circoscrizione Antonio Nicolao. il primo primo cittadino ha annunciato che il prossimo 16 febbraio sottoporrà l'esposto al ministro dell'Interno Matteo Piantedosi.
"Lagalla - dice Nicolao - ci ha assicurato che farà di tutto per migliorare i servizi, oggi deficitari, di competenza del Comune. Inoltre, si è impegnato a rappresentare al ministro dell'Interno e agli organi preposti per il controllo del territorio, la grave situazione di insicurezza percepita e vissuta dai cittadini".
La richiesta è di una maggiore presenza sul territorio delle forze dell'ordine. "Il dialogo tra il sindaco e i cittadini s'inserisce nel desiderio che il comitato spontaneo di quartiere sta perseguendo al fine di migliorare la vivibilità nel quartiere Oreto-Stazione e assicurare a tutti un sereno svolgimento delle attività. E' necessario che l'amministrazione comunale - conclude Nicolao - tenga in maggiore considerazione le circoscrizioni, che sono il primo anello di collegamento tra cittadini e istituzioni". Lunedì è previsto un incontro del comitato con la questura.
