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Sabato, 27 Aprile 2024
Cronaca Cep / Via Giacinto Calandrucci

"Rifiuti bruciati e aria irrespirabile al Cep", chiusi due plessi della scuola: 150 bimbi a casa

La disposizione è del dirigente dell'istituto comprensivo Giusto Catania e riguarda il Calandrucci e il Fuga. Il provvedimento inviato anche all'Asp e al sindaco: "Verifichino se ci sono le condizioni per riprendere le attività didattiche nella giornata di domani"

Due plessi dell'istituto comprensivo Giuliana Saladino, al Cep, sono stati chiusi stamattina dal dirigente scolastico Giusto Catania. Una decisione arrivata dopo che stamattina il quartiere si è svegliato sotto una cappa di aria irrespirabile. Colpa probabilmente dell'ennesimo incendio appiccato ai contenitori di via Gaetano Zumbo. Di certo c'è che circa 150 bambini sono stati costretti a tornare a casa.

La disposizione riguarda i plessi Fuga e Calandrucci che ospitano alunni dalla prima alla terza elementare e alcune sezioni di scuola dell'infanzia. "Nella strada adiacente all'edificio scolastico - si legge nel provvedimento - è stata riscontrata  la presenza di contenitori della raccolta differenziata completamente bruciati e attorno si evidenziano numerosi cumuli di immondizia e pneumatici inceneriti". Stamattina il personale scolastico ha dovuto fare ricorso all'uso di mascherine nell'attesa che i genitori arrivassero a scuola a riprendere i figli.

Il dirigente scolastico, in qualità di responsabile della salute pubblica degli alunni, ha "constatato l'impossibilità di svolgere regolare attività didattica in condizione di sicurezza" e ha inoltrato la disposizione al sindaco, alla Rap, ai vigili del fuoco e all'Asp. "Si invitano le autorità - scrive Catania - a comunicare all’istituzione scolastica se vi sono condizioni di sicurezza per riprendere, nella giornata di domani, le regolari attività didattiche".

E nel pomeriggio è arrivato l’appello dei consiglieri di Progetto Palermo, Valentina Chinnici, Mariangela Di Gangi e Massimiliano Giaconia, che fa seguito alla denuncia del dirigente scolastico Giusto Catania, che ha chiuso in via precauzionale i due plessi scolastici: "Facciamo di tutto - scrivono - affinché venga garantito per quanto possibile il diritto allo studio agli alunni e alle alunne dei plessi Fuga e Calandrucci dell’Istituto Giuliana Saladino". La lettera siglata dagli esponenti del gruppo consiliare in cui si chiede un intervento di somma urgenza è indirizzata alla Rap, agli uffici comunali competenti e, per conoscenza, è stata inviata anche al Sindaco Roberto Lagalla e agli assessori Andrea Mineo e Aristide Tamajo. "Al fine di garantire la regolare ripresa delle lezioni in condizioni di sicurezza - scrivono i tre nella missiva – si chiede, a ciascuno per quanto di rispettiva competenza, di voler disporre un urgente intervento di bonifica dell’area in oggetto e di valutare una differente dislocazione dei contenitori, certamente poco consona in prossimità di un plesso scolastico frequentato giornalmente da centinaia di bambini e adulti".

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