rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Cronaca

Musica, colori, lustrini e costumi: Onda Pride fino a notte fonda

Dopo la sfilata con 11 carri, il party al Castello a Mare. E c'è stato pure spazio per un siparietto. Una passante si è rivolta in dialetto palermitano al presidente della Regione Rosario Crocetta al passaggio del corteo: "Bravo, bravo facissi la festa ai gay"

Si è conclusa a notte fonda, al Castello a Mare, la lunga maratona targata Pride. Una giornata lunghissima che ha visto la partecipazione di migliaia di persone. Già dal pomeriggio con l'Onda Pride, il corteo organizzato dal movimento Lgtb che quest'anno ha preferito ad un Pride nazionale più manifestazioni in contemporanea in diverse città d'Italia. Alla testa dell'"Onda" lo striscione del coordinamento Palermo Pride, con in prima linea il presidente della Regione Rosario Crocetta e il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, per la prima volta insieme e accanto alla manifestazione.

E c'è stato pure spazio per un siparietto. Una passante si è rivolta in dialetto palermitano al presidente della Regione Rosario Crocetta al passaggio del corteo: "Bravo, bravo facissi (faccia ndr.) la festa ai gay". "Questa mi sa di preparata" ha risposto il presidente siciliano. Undici i carri che hanno sfilato accompagnati da musica, colori, lustrini, costumi e travestimenti di ogni tipo. Tanti i giovani, ma anche le famiglie con bambini che si sono uniti al corteo durante il suo percorso fra le vie del centro storico fino all'arrivo al teatro Massimo.

Hanno partecipato alla manifestazione anche gli assessori comunali Francesco Giambrone, Giovanna Marano, Barbara Evola e Giusto Catania, e il deputato regionale Antonello Cracolici e il testimonial del Palermo Pride 2014, l'attore Massimo Ghini. Musica e concerti in piazza fino a mezzanotte e poi la grande festa al Castello a Mare. Così Leoluca Orlando: "I diritti di Lgbt devono essere riconosciuti come diritti umani e in quanto tali devono essere rispettati".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Musica, colori, lustrini e costumi: Onda Pride fino a notte fonda

PalermoToday è in caricamento