Corteo contro CasaPound a Cremona, arrestato un universitario palermitano
Si tratta di uno studente del Collettivo universitario autonomo. E' stato fermato dalla polizia del capoluogo per i disordini accaduti durante una manifestazione dei centri sociali e dei comitati antifascisti dello scorso gennaio
Uno studente di ingegneria del Collettivo universitario autonomo di Palermo, è stato arrestato dalla polizia nel capoluogo siciliano in relazione ai disordini verificatisi durante una manifestazione dei centri sociali e dei comitati antifascisti che si è svolta a Cremona lo scorso gennaio, dopo il ferimento sei giorni prima di un attivista di sinistra da parte di militanti di CasaPound.
"Coperto da casco protettivo e bastoni - dicono dalla Questura - il giovane si è reso responsabile del fitto lancio di oggetti contundenti, fumogeni e petardi nei confronti delle forze di polizia impegnate a contenere la violenza dei manifestanti. Contestualmente all’arresto, è stata eseguita perquisizione domiciliare nei locali nella disponibilità del giovane che ha consentito di rinvenire gli indumenti utilizzati da quest’ultimo durante la manifestazione".
"Gianmarco - dice in una nota il Collettivo universitario autonomo - è uno studente che da anni, all'università così come nei territori, sta sempre in prima fila nelle mobilitazioni in difesa dei diritti degli studenti, contro le riforme che mettono in campo attacchi al welfare studentesco e contro le discriminazioni razziali. Riteniamo necessario portare all'attenzione dell'opinione pubblica il livello repressivo che la componente studentesca subisce nel momento in cui decide di lottare per i propri diritti e per rivendicare un presente e un futuro migliore per tutti. Gianmarco libero subito".
In tutto la Polizia di Cremona ha arrestato tre persone ritenute responsabili delle devastazioni avvenute in città durante una manifestazione nazionale antifascista promossa dai centri sociali locali come risposta al ferimento di un esponente del centro sociale Dordoni di Cremona a opera di alcuni membri di Casa Pound, avvenuto la settimana precedente. Secondo quanto riferito dalla Digos di Cremona, che ha effettuato le indagini, si tratta di attivisti dell'area antagonista, due dei quali sono stati arrestati nel capoluogo lombardo. Una quarta persona, identificata, è attualmente ricercata a Milazzo.
