Albergheria, occupano una casa e la trasformano in deposito di borse contraffatte
Il proprietario dell'immobile è intervenuto con un fabbro e la polizia per aprire la porta. Dentro non c'era nessuno ma sono stati trovati effetti personali e pentole usate. Constatato anche un allaccio elettrico abusivo alla rete elettrica
Qualcuno aveva sostituito la serratura della porta d’ingresso e dopo aver occupato casa sua l’aveva trasformata in un deposito di borse con griffe internazionali: Prada, Chanel, Michael Kors e Burberry. Peccato che fossero palesemente contraffatte. La polizia è intervenuta in via San Nicolò all’Albergheria dove il proprietario di un immobile è dovuto intervenire con un fabbro per aprirsi un varco.
"Temendo che all’interno potessero essere presenti dei malintenzionati - spiegano dalla Questura - l’uomo ha richiesto l’intervento degli agenti. Una volta dentro l’abitazione, in quel frangente vuota, sono state trovate tracce che testimoniavano la presenza di qualcuno, come suppellettili, cibo ed effetti personali".
I poliziotti del commissariato Oreto-stazione hanno inoltre constatato la presenza di un allaccio abusivo tramite alcuni cavi che fuoriuscivano dal contatore, pericolosamente collegati - come poi attestato dal personale Enel - alla rete elettrica.
Nel corso della perquisizione è stato rinvenuto un carico di merce contraffatta, costituita da diciotto borse e cinque borselli da donna. Ogni accessorio riportava marchi internazionali che sono stati posti sotto sequestro per ulteriori accertamenti. La polizia indaga per risalire all'identità degli occupanti.