Il procuratore generale di Palermo: "Oltre al recupero dei detenuti bisogna dare lavoro alle loro famiglie"
Lia Sava e il welfare mafioso: "Non basta mandare in carcere, dobbiamo sottrarre ai quartieri il consenso di Cosa nostra"
Lia Sava e il welfare mafioso: "Non basta mandare in carcere, dobbiamo sottrarre ai quartieri il consenso di Cosa nostra"
Aveva 76 anni. Si è spento all’ospedale Civico di Palermo dove era ricoverato dallo scorso 24 febbraio
L'uomo, 40 anni, di Partinico, fu arrestato nell'operazione "Game Over". Il provvedimento riguarda 12 rapporti finanziari e un'auto Bmw X6
L'ex capitano rosanero, condannato a tre anni e mezzo per estorsione aggravata dal metodo mafioso e tornato in libertà dopo i sei mesi in carcere, in un lungo post social: "Non ho condiviso la sentenza perché mi sentivo lontano e sono lontano da quel mondo, ma l'ho rispettata. Un giorno in prigione sembra infinito"
Aveva 90 anni ed era ricoverato all'ospedale San Paolo di Milano, nel reparto detenuti. Stava scontando diversi ergastoli. Fra gli omicidi di cui era considerato responsabile, anche quello del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa
Il provvedimento è stato dichiarato irrevocabile. I beni, già sotto chiave dal 2018, sono stati sottratti al 75enne, ritenuto reggente del clan di Bagheria, perché riconducibili a Cosa nostra
Gli affari del "signore nero" e gli incroci siciliani. L’ex procuratore generale Scarpinato: "Nella primavera del 1992 venne in città"
Blitz congiunto all'alba di polizia e carabinieri nel mandamento di Brancaccio. Dei 31 indagati, 29 sono andati in carcere e altri due agli arresti domiciliari
Giuseppe Salvo Riina ha annunciato sui social che la sua biografia è stata tradotta in inglese e sarà venduta in America, Canada, Regno Unito, Australia e non solo. "In questo periodo di sofferenza e lontananza non sono stato fermo, ho lavorato per ottenere quello che vi presento oggi"
Destinatari dei provvedimenti, dopo le indagini dei carabinieri, sono Salvatore Bisconti e Giacinto Di Salvo
Oggi cerimonia a Monreale. Il ricordo di Leoluca Orlando: "Un giorno di ricordo e soprattutto di memoria che vuol dire impegno. Impegno a non dimenticare quanti hanno combattuto con coraggio contro la criminalità organizzata fino al sacrificio estremo della propria vita"
Il processo in abbreviato per 33 imputati nasce dalle operazioni "Resilienza" e "Resilienza 2". Tra i condannati i tre figli del boss Nicola Ingarao, ucciso nel 2007, mentre è stato del tutto scagionato il fondatore delle Brigate Rosanero, "Johnny Giordano"
Nella nuova puntata di "A Sua Immagine", in onda domani alle 16.05, Lorena Bianchetti incontrerà Giuseppe Carini, che dal 1995 vive in varie località protette
Sabato i risultati di uno studio del centro Pio La Torre saranno presentati all'Ars dove il sindacalista, assassinato da Cosa nostra, fu deputato. Lì il progetto educativo antimafia, sostenuto dal ministero dell'Istruzione, ha coinvolto più di 600 scuole. Le interviste sono passate da 1.244 a 1.530
Erano stati arrestati con il blitz "Limes" dello scorso 7 aprile, ma il tribunale del Riesame ha integralmente annullato l'ordinanza di custodia cautelare per Pietro Pizzo e Giovan Battista Martini. Nel caso di Salvatore Giocondo, accusato di essere stato a capo del clan, i giudici hanno disposto la reclusione in casa con braccialetto elettronico
Al via a Caltanissetta la requisitoria del processo che vede imputati tre agenti accusati di calunnia aggravata in concorso. Avrebbero indotto, "con minacce" l'ex pentito a dire il falso e ad accusare persone estranee sull'uccisione di Borsellino
Le parole del fratello di Paolo, il magistrato ucciso dalla mafia insieme agli uomini della scorta il 19 luglio 1992 in via D'Amelio a proposito dell'uomo che ha riscritto la storia delle stragi di Cosa nostra, dopo 25 anni di carcere, chiede di tornare in libertà e ha presentato ricorso contro l'ultimo 'no' dei giudici
Nella lunghissima intervista a "Oggi", il pentito di mafia parla anche del rapporto con Fioravante Palestini, salito alla ribalta negli anni Sessanta come protagonista della pubblicità dei celebri biscotti e poi coinvolto in un maxitraffico di droga dalla Thailandia
I militari del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Palermo hanno eseguito un decreto della sezione misure di prevenzione del tribunale, diventato irrevocabile con sentenza della Cassazione. L’ascesa dell’imprenditore fu interrotta nel 2017 con il suo arresto poiché considerato vicino a Cosa nostra
Oggi, il settimanale diretto da Carlo Verdelli, sarà in edicola giovedì 14 aprile con un numero di 152 pagine, di cui 20 dedicate alla prima parte di una lunga intervista esclusiva al pentito di mafia: "Negli anni che mi restano voglio scontare con la sofferenza il male che ho fatto"
Le parole di Leopoldo Laricchia in occasione della cerimonia alla caserma Pietro Lungaro per i 170 anni della fondazione della polizia: "Spesso i bambini, che vivono in branco per le strade dei quartieri, sono immersi in un clima che fa ritenere normali azioni i comportamenti criminali"
Dopo quarantatré anni di latitanza, "Zu Binnu" fu catturato in un casolare di campagna all'interno del quale vennero trovati santini e pizzini. Il primo cittadino di Corleone ricorda quel momento: "Mi sono sentito fortunato e orgoglioso"
Passano allo Stato beni per 100 milioni di euro. Si tratta di appartamenti, terreni, conti correnti bancari e aziende, tra le quali l'importante complesso turistico alberghiero nel quale in passato sono stati ospitati boss mafiosi
Sul prospetto dell'immobile sono state disegnate anche due svastiche. La nipote di Peppino e presidente di Casa memoria posta le foto sui social: "Ci amareggiano, ma soprattutto ci spingono a proseguire l'impegno"