Dalle intercettazioni dell'inchiesta "Villaggio di famiglia" che ha portato all'arresto di 25 persone emerge la figura di "Salvino", che dal carcere di Rebibbia con "pizzini" e videochiamate continuava a tenere le redini del clan
Le fiamme gialle del comando provinciale di Palermo e la polizia penitenziaria hanno dato esecuzione in totale a 33 misure cautelari. Le operazioni sono state messe a segno la scorsa notte
Maxi operazione della guardia di finanza. Ipotizzate "gravi infiltrazioni nell'economia locale". Sequestrate attività commerciali dal valore di cinque milioni di euro. Il capo, Salvatore Sorrentino, comunicava dal carcere
Una puntata di "Cose nostre" dedicata al mistero mai svelato sulle missive anonime che nel 1989 gettarono ingiustamente fango sul giudice poi ucciso nel 1992
Il provvedimento riguarda Francesco Lombardo (67 anni, di Altavilla Milicia), Domenico Baglione (63 anni, di Palermo) e Francesco Lo Iacono, 33enne di Partinico
Giovanni Priolo, genero di un boss di spicco del mandamento di Porta Nuova, si nascondeva da gennaio scorso nel negozio di un parente alla Noce, la cui posizione ora è al vaglio degli inquirenti. Era stato condannato per rapina a 6 anni di reclusione durante un controllo in mare fatto dalla capitaneria di porto a Santa Flavia
Giovanni Priolo, un pregiudicato di 43 anni in fuga da 5 mesi, è sposato con la figlia di un soggetto di spicco del mandamento mafioso. I carabinieri lo hanno trovato con barba e capelli lunghi, in un locale di un parente. Era stato condannato a 6 anni di carcere per una rapina
Agguato a colpi di kalashnikov in viale Regione: la strage del 16 giugno 1982 resta una delle più cruente nella storia di questa città: un favore che i corleonesi di Totò Riina "volevano" fare al loro alleato catanese
"Macelleria Palermo" è questo il titolo emblematico dell'esposizione dei due fotoreporter della storica agenzia Studio Camera che sarà inaugurata il 24 giugno a Palazzo Naselli. "Un viaggio agli Inferi, nell'orrore di una Palermo che si è specchiata nel suo stesso sangue"
L'accordo riguarda le famiglie di indagati per gravi reati tra cui i delitti di associazione a delinquere di stampo mafioso e di traffico di sostanze stupefacenti
Cracolici, presidente della commissione regionale Antimafia: "Quell'esecuzione dopo un sequestro durato quasi due anni, dimostra che Cosa nostra è fatta da uomini senza onore che hanno insanguinato la nostra terra e che vanno tenuti ai margini delle nostre comunità"
Un corteo ha attraversato il paese, dal Comune alla piazza intitolata al sindacalista: deposte corone di fiori accanto al monumento eretto in sua memoria. Di Martino e Paternostro: "Storie come questa ci insegnano a non chinare la testa davanti ai prepotenti e ai criminali"
Il dato è emerso durante il convegno "La trappola dell'azzardo", organizzato dall'associazione Avviso Pubblico e Bper Banca. Secondo le stime, l'Isola è preceduta solo da Campania e Lombardia ed è sesta per le puntate fisiche compiute ogni anno: oltre 825 euro a persona. Cracolici: "Il business fa gola ai clan mafiosi"
L'attivista di Democrazia Proletaria, ucciso nella notte tra l'8 e il 9 maggio 1978, è stato ricordato con una serie di iniziative. Gli interventi da Casa Felicia, il minuto di raccoglimento all'Ars e la musica in piazza: "La memoria non si può fermare"
All'ex primario del Civico sono stati inflitti 5 anni in continuazione con le altre sentenze. Otto anni anche al figlio minore, Mario Carlo, che secondo la Procura sarebbe stato il suo alter ego a Palermo. I due erano stati arrestati a febbraio dell'anno scorso dal Ros dei carabinieri
Matteo Piantedosi ha partecipato alla presentazione del libro di Tina Montinaro, vedova del caposcorta del giudice Giovanni Falcone, Antonio, morto con lui a Capaci. Ha parlato di un'organizzazione criminale "meno violenta e meno visibile che pervade però i gangli vitali della nostra società" e che "va combattuta con l'impegno civile diffuso"
Blitz dei carabinieri tra Palermo e Villabate. Dalle indagini, coordinate dalla Procura distrettuale antimafia, è emerso il tentativo di Cosa nostra di riaffermarsi sul territorio puntando su due capisaldi: estorsioni e spaccio di droga. Salvatore, figlio di Antonio "u scintilluni", stava preparando la fuga
La vicenda della tragica fine del professionista trovato senza vita il 12 febbraio del 2004. L'allora boss latitante si trovava in Francia per essere operato alla prostata ma avrebbe ricevuto un secco "no" dall'urologo
E' quanto si legge nella relazione semestrale sulla criminalità in Italia, secondo cui c'è un vuoto al vertice anche nelle province occidentali della Sicilia. Droga, estorsioni, usura, gioco d'azzardo e scommesse online i business di Cosa nostra. Ecco le alleanze con le altre organizzazioni fuori dalla regione
La figlia dello storico boss di Campobello di Mazara, Leonardo Bonafede, sarebbe stata per anni la donna del padrino finito in manette lo scorso 16 gennaio. Indagata anche la figlia dell'insegnante
La Suprema Corte ha annullato l’ordinanza con rinvio. Serve un nuovo giudizio del tribunale di Sorveglianza dell’Aquila dopo il ricorso presentato dalla difesa del boss 61enne di Partinico, condannato per mafia e omicidio, che ha già scontato più di trent’anni di carcere senza alcun beneficio perché non ha mai collaborato