Samp-Palermo, agguato ultrà nel dopo-partita: aggrediti 40 tifosi rosanero
Tafferugli a Genova: i supporter delle due squadre si sono affrontati all'uscita dallo stadio Ferraris, mentre i siciliani si stavano incamminando verso la stazione Brignole, scortati dagli agenti. Arrestati tre tifosi blucerchiati, poliziotti in ospedale
Erano più o meno quaranta e dopo la partita si stavano incamminando verso la stazione Brignole, a Genova, scortati dagli agenti. Improvvisamente sarebbe partito un agguato. Scontri tra tifosi nel dopo-partita di Sampdoria-Palermo. Nel mirino un nutrito gruppo di tifosi rosanero. I supporter delle due squadre si sono affrontati all'uscita dallo stadio Ferraris, in via Canevari. Sono volate delle bottiglie di vetro: nei tafferugli tre agenti sono rimasti leggermente feriti e sono stati accompagnati all’ospedale per gli accertamenti. Tre tifosi genovesi invece sono stati fermati e condotti in questura. Per loro è scattato l'arresto.
LEGGI ANCHE: SAMPDORIA-PALERMO 1-1, PARI E POLEMICHE
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, i tifosi palermitani vittima dell'agguato sono in tutto una quarantina. Gli ultrà sono stati fronteggiati dagli agenti della Digos in assetto antisommossa. All'arrivo della polizia è stato scattato il fuggi-fuggi in direzione della stazione di Brignole. La polizia ha cercato di disperdere i tifosi doriani che cercavano di raggiungere i binari dei treni, destinati ai palermitani. Negli scontri sono volati colpi di casco all'indirizzo dei poliziotti.