Ecco Lores: “E’ la mia occasione” Micciché: “Mi sembra Pastore…”

Faccia pulita e bravo ragazzo. “Dissero questo anche quando presentammo Pastore. Chissà…”. La dichiarazione è di Guglielmo Micciché, vicepresidente del Palermo, il soggetto in questione è Ignacio Lores Varela, uruguaiano di 20 anni, altro acquisto rosanero, presentato solo oggi al Tenente Onorato, perché reduce dal Mondiale Under 20. Sarà il campo a dire se Zamparini ha pescato un altro talento in Sudamerica. Per adesso di Lores si sa che è un centrocampista esterno con attitudini offensive e che è stato acquistato dal Defensor Sporting di Montevideo per due milioni e 800 mila euro. Ed è noto che il patron rosanero non spende mai così tanto se le referenze non sono ottime.

La dirigenza del Palermo si augura il “non c’è due senza tre”. Dopo Cavani ed Hernandez, sperano che anche questo nuovo arrivo dall’Uruguay possa rivelarsi un affare. Lores intanto schiva i paragoni affrettati: “Proverò a rispettare la tradizione positiva degli uruguaiani a Palermo, Abel mi ha detto di lavorare con molta tranquillità. Cavani? Non è facile raggiungere i livelli di un giocatore come lui”. Gli obiettivi, al momento, sono altri, com’è giusto che sia per un ventenne appena arrivato in Italia. “E’ una grandissima occasione per me. Voglio integrarmi bene in questa squadra – dice Lores – un gruppo eccellente che mi ha già accolto benissimo”. Insieme a mister Pioli. “Mi sta aiutando molto – racconta il giovane sudamericano – e mi sta spiegando che posizione devo avere in campo”. Proprio il ruolo del nuovo acquisto non è ancora chiarissimo. “Mi piace giocare sull’esterno, a sinistra o a destra – spiega Lores – e da lì mi piace accentrarmi”.