Palermo, la regia è di Zamparini: Baccaglini e Di Marzio "flirtano" con Carli

Da più di un mese ogni settimana sembra essere quella giusta per annunciare la chiusura dell’interminabile trattativa fra Zamparini e Baccaglini. Qualcosa, però, sta succedendo. Dietro le quinte. Mentre a Londra inizia l'ultimo esame della documentazione che riguarda il closing, a smuovere le acque sarebbe stato lo stesso Zamparini che tramite Gianni Di Marzio avrebbe fatto incontrare la settimana scorsa a pranzo Baccaglini e Marcello Carli, l'ormai ex dg dell'Empoli. La conferma è arrivata direttamente dal dirigente che durante una conferenza stampa da lui organizzata per salutare il club toscano ha confessato: “Ho avuto un colloquio con il presidente Baccaglini. Attualmente però non so dove andrò anche perché – spiega Carli – ho parlato con il Palermo ma potrò parlare anche con altre persone”.

Dopo il “no” di Foschi, l’ex dg dell’Empoli rappresenta un’alternativa importante per il Palermo, ma Carli vuole assolutamente vederci chiaro e il ritardo del closing non può che essere un fattore determinante. “La piazza palermitana è fantastica – ha puntualizzato il dirigente toscano -  però lì devi assolutamente fare le cose per bene, senza raccontare le bischerate alla gente. Non sono in cerca di  contratti, fortunatamente mi posso permettere anche di restare a casa un anno o due. Tanto più di un pollo non mangio. Quello che conta è di poter pensare di determinare qualcosa come ad esempio – conclude Carli -  prendere l’allenatore, averci un rapporto e  trasmettergli qualcosa”. Messaggio forte e chiaro quello lanciato dall’direttore sportivo italiano, che sia Baccaglini che Zamparini avranno certamente ricevuto.