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Amauri a un passo dal ritorno in rosa Un matrimonio che s’ha da rifare

L'italo-brasiliano rivuole fortemente il rosanero. Zamparini potrebbe prenderlo per accontentare una piazza scoraggiata ma anche per restituire alla squadra un centravanti vero

Il Palermo lo rivuole, lui rivuole il Palermo. E questo matrimonio s’ha da rifare. Amauri è a un passo dal Palermo. Almeno così sostiene, un aggiornamento battuto da Gazzetta.it, stamattina alle 10.10. Secondo il quotidiano sportivo di Milano “Amauri è il giocatore della rosa della Juventus più vicino alla cessione e il Palermo sta cercando di vincere la concorrenza di Marsiglia, Parma e Genoa”.

Nei giorni scorsi il ds Sean Sogliano ha ammesso che il brasiliano naturalizzato italiano è un obiettivo del Palermo e ora l’affare sembra concretizzarsi.
L’acquisto di Amauri sarebbe importante per il Palermo per molti aspetti. Darebbe morale a una piazza stanca dopo il picco massimo di entusiasmo raggiunto il 29 maggio nella finale di Coppa Italia e il picco minimo toccato la scorsa settimana dopo l’eliminazione in Europa League col Thun. Darebbe finalmente alla squadra un punto di riferimento sicuro in attacco. Un centravanti vecchio stampo, uno che manca appunto dai tempi di… Amauri. Si dirà, e Pinilla? La dirigenza rosanero sa che il cileno è un ottimo attaccante ma è stanca del fatto che il cileno, non per colpa sua ma degli infortuni, sia quasi sempre assente agli appuntamenti importanti (vedi finale di coppa Italia con l’Inter dove giocò solo 11 minuti nel finale, vedi il confronto col Thun dove si è fatto male al 38’ minuto della gara di andata).

Amauri, inoltre, darebbe esperienza e carisma a una squadra che spesso si è smarrita nei momenti topici. L’esperienza alla Juve, seppur negativa, ha per forza di cose forgiato il carattere dell’italo-brasiliano che già era comunque una bandiera rosanero prima dell’addio nel 2008. E poi i tifosi rosanero adorano Amauri e non hanno dimenticato i 23 gol segnati in 57 partite nei due anni giocati a Palermo. Bottino che avrebbe potuto essere più lauto se l'attaccante non si fosse rotto parzialmente il legamento crociato posteriore del ginocchio destro, a dicembre del 2006, nel primo anno in rosanero. I dubbi sulla sua tenuta fisica sembrano essere stati spazzati dagli ultimi mesi al Parma, durante i quali ha segnato sette reti in undici gare. Non per nulla i ducali lo rivorrebbero. Ma Amauri rivuole il Palermo. E il Palermo rivuole Amauri. Ricominciamo.

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