Muore a Villa Sofia dopo incidente con l'auto e dona fegato e rene
L’intervento è stato eseguito da parte dell’equipe dei medici palermitani dell’Ismett. E' la tragica vicenda di un uomo deceduto a 66 anni e che ora potrebbe dare nuova vita ad altre persone
Una vita spezzata a 66 anni, ma che potrebbe dare nuova vita ad altre persone. E’ la storia di un uomo - G.D. le sue iniziali - vittima di un tragico incidente d’auto a Lampedusa. Trasferito d’urgenza con l’elisoccorso al Trauma Center di Villa Sofia a Palermo, i medici della struttura diretta dal dottor Antonio Iacono non hanno potuto far altro che procedere all’accertamento di morte cerebrale a causa del gravissimo trauma cranico e dei conseguenti danni cerebrali. Terminata la canonica procedura di sei ore, i familiari hanno dato l’assenso al prelievo degli organi.
Nella notte tra venerdì e sabato a Villa Sofia l’intervento da parte dell’equipe dell’Ismett e il coordinamento del dottor Antonino Pizzutto, referente per i trapianti a Villa Sofia, e del dottor Fabio Cuccia che ha seguito tutte le fasi dell’accertamento e del prelievo. Sono stati prelevati il fegato e il rene destro. Il fegato è stato assegnato all’Ismett, il rene all’Arnas Civico.
