La scuola palermitana piange la morte di Anna Maria Adamo, storica preside del Piazzi
Si è spenta a 72 anni. Era stata vicepresidente del Cidi, viene ricordata anche per la grande attenzione che ha rivolto al disagio scolastico e alla disabilità diffondendo in tutta la Sicilia i capisaldi del celebre "metodo Feuerstein"
La scuola palermitana piange la scomparsa della professoressa Anna Maria Adamo, preside della scuola Piazzi. Aveva 72 anni, il funerale è stato celebrato nella Chiesa del Don Orione. Nata a Canicattì, "Garibaldina" di formazione, ha iniziato la sua carriera nelle classi come insegnante di sostegno al Marconi negli anni Novanta.
Scuola ma non solo. Adamo infatti è stata anche una militante della vita politica e sociale palermitana. In molti la conoscono per il suo ruolo di dirigente scolastico del plesso di via Rutelli, quello dove vota il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ma è stata formatrice ed esperta in processi cognitivi e disabilità. Attraverso una capillare attività formativa, ha diffuso in tutta la Sicilia i capisaldi del celebre "metodo Feuerstein", volto al miglioramento delle capacità di apprendimento degli allievi. L’istituzione scolastica che dirigeva rappresentava un centro di eccellenza in materia di disagio scolastico e di disabilità, in nome del principio di inclusione al quale Adamo orientava tutte le sue energie.
Ed è grazie ad Anna Maria Adamo se oggi il Cidi, centro iniziativa democratica degli insegnanti di cui è stata vicepresidente, ha una sua sede proprio nella scuola Piazzi. "Il Cidi di Palermo - si legge su Facebook - esprime il dolore di tutte e di tutti i membri del Direttivo, di tutte e di tutti i soci che hanno avuto il privilegio di conoscere e di lavorare al fianco di una preside e donna straordinaria, Anna Maria Adamo, che ha contribuito, nella gestione dell'allora scuola Piazzi, a scrivere una pagina importante della scuola palermitana, inclusiva, democratica e innovativa. Anna Maria Adamo ha sempre offerto la sua collaborazione preziosa e significativa cogliendo appieno lo spirito di un'associazione sempre al fianco dei docenti, sapendo valorizzare sempre chi crede nella scuola con dedizione e studio, contribuendo a costruire insieme al Cidi una realtà radicata nella scuola locale e offrendo anche ospitalità per la sua sede legale. Ci uniamo con profondo affetto al dolore dei suoi cari".