Confisca definitiva da un milione e mezzo di euro al boss Pino Scaduto: hotel e case passano allo Stato
Il provvedimento è stato dichiarato irrevocabile. I beni, già sotto chiave dal 2018, sono stati sottratti al 75enne, ritenuto reggente del clan di Bagheria, perché riconducibili a Cosa nostra
Beni per circa un milione e mezzo di euro sono stati confiscati definitivamente a Giuseppe Scaduto, detto "Pino", di 75 anni, ritenuto reggente del mandamento mafioso di Bagheria. Il nuovo provvedimento scaturisce dall’attività di indagine, finalizzata all’individuazione delle disponibilità economico-imprenditoriali riconducibili a Cosa nostra e svolta dal Nucleo investigativo dei varabinieri di Palermo, che aveva già portato nel 2018 all’emissione, da parte del tribunale di Palermo - Sezione Misure di Prevenzione, su richiesta della Procura, di un primo provvedimento di confisca. Con il nuovo provvedimento è stata dichiarata l’irrevocabilità della confisca e i beni sono entrati a far parte, in maniera definitiva, del patrimonio dello Stato.
Chi è Pino Scaduto
Pino Scaduto, ritenuto boss del clan di Bagheria, è stato tratto in arresto nell’ambito dell’operazione denominata “Perseo” nel 2008. In passato è stato condannato anche per ricettazione, produzione e traffico illecito di sostanze stupefacenti ed altro. Nel 2012 è stato condannato a 10 anni di reclusione per associazione mafiosa ed estorsione. Nell’ottobre del 2017 è stato nuovamente tratto in arresto per estorsione aggravata in concorso e per tale reato nel 2019 veniva condannato dalla Corte di Appello di Palermo a 10 anni di reclusione. Nel settembre 2021, mentre scontava la pena, veniva raggiunto da ulteriore provvedimento di custodia cautelare per associazione mafiosa, estorsione e rapina aggravata.
Quali sono i beni confiscati a Scaduto
Il provvedimento di confisca definitiva ha riguardato i seguenti beni:
- intero capitale sociale e relativo complesso di beni aziendali della società “Rinascimento hotels srl” con sede a Palermo, già operante nella gestione di struttura alberghiera;
- intero capitale sociale e relativo complesso di beni aziendali della società “Scaduto costruzioni srl” con sede a Bagheria, operante nel settore edile;
- intero capitale sociale e relativo complesso di beni aziendali della società “Scabioil srl unipersonale” con sede a Bagheria, operante nel settore edile;
- intero capitale sociale e relativo complesso di beni aziendali della società “Scaduto immobiliare srl” con sede a Bagheria, operante nel settore edile;
- due appezzamenti di terreno a Palermo;
- tre abitazioni a Bagheria;
- due fabbricati rurali a Palermo;
- tre magazzini a Bagheria;
- dieci rapporti bancari.