rotate-mobile
Cronaca

Parma, malore per Provenzano: si aggravano le sue condizioni

Il boss ricoverato d'urgenza dopo essersi sentito male nel carcere della città emiliana in cui è detenuto a 41 bis. Il medico: "Il paziente non si alimenta spontaneamente e rifiuta la terapia per bocca"

Disorientamento spazio-temporale, eloquio quasi assente e non comprensibile". Il referto compilato dal medico del carcere parla di un aggravamento delle condizioni del boss Bernardo Provenzano, trasferito d'urgenza in ambulanza dall'istituto penitenziario di Parma al reparto detenuti dell'ospedale emiliano.

Il capomafia di Corleone ieri è caduto e ha perso i sensi - è la quarta caduta in poco tempo - e ne è stato deciso il ricovero. "Il paziente non si alimenta spontaneamente - scrive il medico - e rifiuta la terapia per bocca. Se ne dispone il ricovero con estrema urgenza anche per il rischio di lesioni permanenti". Un quadro grave che si aggiunge a quanto accertato dai periti nominati dalla corte d'assise d'appello di Palermo che gli avevano diagnosticato un'encefalopatia vascolare, un deficit cognitivo, una recidiva del tumore alla prostata e il parkinsonismo.

Imputato all'udienza preliminare del procedimento sulla trattativa Stato-mafia, il boss verrà sottoposto a una perizia per accertare la capacità a partecipare al processo. Lo ha deciso il gup che il 7 dicembre incaricherà il suo perito, il professor Paolo Procaccianti. La difesa ha invece nominato il neurologo Francesco Bruno e la psicologa Antonietta Giuliani, mentre i pm il neurologo Andrea Stracciari e il neuropsichiatra Renato Ariatti. Provenzano compirà 80 anni a gennaio. (Ansa)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Parma, malore per Provenzano: si aggravano le sue condizioni

PalermoToday è in caricamento