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Cronaca Ustica

Prevenzione a Ustica, vaccini contro il Covid a domicilio: c'è anche Pierina, la 98enne dell'isola

Il bilancio finale delle giornate dell'Asp riporta 651 prestazioni: 209 di prevenzione cardiovascolare, 47 tra screening del cervicocarcinoma e screening del tumore del colon retto, mentre sono state complessivamente 371 le vaccinazioni di cui 145 anticovid e 226 antinfluenzali

Il bilancio finale delle “Giornate della prevenzione” ad Ustica riporta 651 prestazioni: 209 di prevenzione cardiovascolare, 47 tra screening del cervicocarcinoma e screening del tumore del colon retto, mentre sono state complessivamente 371 le vaccinazioni (somministrate in collaborazione con il medico di medicina generale dell’isola, Maurizio Severino): 145 anticovid e 226 antinfluenzali. Vaccinate a domicilio anche 26 persone le cui condizioni fisiche non consentivano di recarsi al poliambulatorio, tra cui Pierina, 98 anni da compiere nel prossimo mese di febbraio. Attivo anche uno sportello amministrativo che ha esitato 24 richieste di utenti.

Tra le storie da raccontare c'è quella di una donna che si era recata al poliambulatorio di Ustica per accompagnare un familiare interessato ad aderire al programma di prevenzione cardiovascolare dell’Asp, ma poi ha deciso anche lei di effettuare visita, elettrocardiogramma ed ecocardiografia scoprendo una patologia fino a quel momento sconosciuta.

“Lo spirito delle nostre iniziative itineranti sulla prevenzione è proprio questo, far emergere patologie in una fase precoce della malattia o quando sono ancora sconosciute all’utente” ha sottolineato il primario della Uoc di Cardiologia dell’Ospedale Ingrassia di Palermo, Sergio Fasullo, che ha curato ad Ustica l’attività di screening cardiovascolare nelle “Giornate della prevenzione” organizzate nell’isola dall’azienda sanitaria provinciale di Palermo. In due giorni di attività sull’isola, l’equipe itinerante ha effettuato oltre 650 prestazioni, tra esami di screening e vaccinazioni (sia anticovid che antinfluenzali).

“L’Asp di Palermo - ha sottolineato il direttore generale dell’Asp, Daniela Faraoni - sta consolidando un sistema di erogazione di prestazioni con dinamiche di prossimità molto apprezzate dalla gente che sente la forza dell’impegno e dell’attenzione del sistema sanitario. Un sistema sanitario che vuole farsi carico e lo manifesta praticamente delle sue necessità di cure. Non è una tendenza, non è una promessa, non una intenzione, ma una missione che è realtà, sempre più forte, sempre più confermata dall’apprezzamento di tutti. Un grazie agli operatori a cui devo esprimere la mia riconoscenza personale, soprattutto, in questi tempi in cui tutto diventa più difficile”.

“La popolazione di Ustica ha raccolto il nostro appello alla prevenzione aderendo in massa a tutte le attività - ha commentato Francesco D’Arca, responsabile del poliambulatorio di Ustica - il bilancio è sicuramente positivo con un’adesione talmente numerosa, da andare al di là di ogni più rosea previsione. La gente si è sottoposta agli screening, ma ha anche deciso di approfittare delle giornate della prevenzione per effettuare sia la vaccinazione anticovid che quella antinfluenzale”.

Con le “Giornate della prevenzione” organizzate la scorsa settimana a Lampedusa e adesso ad Ustica si avvia a conclusione l’attività itinerante 2022 dell’Asp di Palermo che in un anno ha assicurato 17.022 prestazioni in tutti i Comuni della provincia. Il “viaggio” della prevenzione proseguirà nel 2023 inserendo nel programma anche lo screening oculistico. 

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