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Cronaca Tribunali-Castellammare / Foro Italico Umberto I

La rivolta sul web per il ficus abbattuto al Foro Italico, gli esperti: "Albero a rischio crollo"

Secondo l'agronomo Claudio Benanti si tratta di "attacchi del tutto ingiustificati, la pianta presentava una fessurazione verticale lungo il tronco". Il Comune pianterà presto un altro albero, Orlando: "Abbiamo evitato tragedie ed incidenti"

Il Comune abbatte un ficus pericolante sul prato del Foro Italico. Le foto fanno subito il giro del web, scatenando una "rivolta" popolare: si grida allo scandalo ("Perché non si potava l'albero?"), si punta il dito contro l'amministrazione comunale rea di aver adottato una soluzione - l'abbattimento - troppo drastica. Ma gli esperti smentiscono: "Attacchi del tutto ingiustificati, il crollo dell'albero era imminente".

A dirlo è Claudio Benanti (nella foto a destra), agronomo e responsaile scientifico della 5PV, la società che per conto del Comune si occupa del controllo della stabilità degli alberi. Le sue parole sgombrano il campo da sospetti di ogni genere: "Il ficus presentava una fessurazione verticale lungo il tronco, alto un metro e mezzo. I tessuti legnosi dell'albero erano degradati, recidere il tronco era d'obbligo visto che siamo in un'area giochi e relax frequentata da tantissime persone". Sull'albero, un "ficus elastica", è stata condotta un'analisi strumentale: "In sostanza - spiega Benanti - attraverso un particolare strumento è stata misurata la densità dei tessuti legnosi. I segni di degrado erano incontrovertibili: un dato, quest'ultimo, che ha un supporto scientifico, a differenza degli attacchi provenienti da più parti".

L'albero abbattuto, le immagini | Video  

Claudio Benanti-2Anche l'ex assessore comunale al Verde, il professore Giuseppe Barbera (ordinario di Colture arboree alla facoltà di Agraria), conferma la spiegazione di Benanti. "Si è trattato - dice Babera - di un abbattimento, quindi non di una potatura, conseguente all'esito di un'analisi Vta (Valutazione della stabilità dell'albero, ndr) consigliata da una scosciatura tra le branche, presumibilmente grave, che minava la stabilità della pianta". Quindi, dopo aver sottolineato "la crescita di sensibilità dei cittadini verso gli alberi", Barbera aggiunge: "Osservo che il Vta è un supporto alla decisione. Altre valutazioni possono essere fatte, prima di procedere, che tengano in conto ruolo, posizione, funzioni del singolo esemplare arboreo. Ovviamente buona norma è quella che, se rimane la decisione di abbatterlo, contestualmente vada sostituto con nuovi esemplari. Ottima norma sarebbe poi quella di coinvolgere la cittadinanza, comunicando e spiegando".  

Cosa che il Comune si è affrettato a fare. Gli operai del settore Verde, si legge in una nota, sono intervenuti per l'abbattimento urgente dell'albero "dal quale si erano staccati dei grossi rami e a seguito di verifica da parte dei tecnici è risultato in imminente pericolo di crollo". Il dirigente del settore Verde, ha scritto alla sovrintendenza per i Beni culturali, "affinché si possa concordare quale specie mettere a dimora nei prossimi giorni".

"Pur nel dispiacere che l'abbattimento di un albero comporta - è il commento del sindaco Leoluca Orlando - questa azione ha permesso di prevenire che si ripetessero tragedie ed incidenti, come quelli accaduti nel 2009 e nel 2013 proprio al Foro Italico. Mi auguro che presto giungano indicazioni dalla sovrintendenza per poter mettere a dimora un nuovo albero adatto al contesto del Foro Italico".

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