"Volevo lasciare mio marito e lui mi ha accoltellata", fermato un 56enne per tentato omicidio
La vittima è una donna di 50 anni arrivata ieri da Santa Cristina Gela al pronto soccorso dell'Ingrassia con una ferita al collo. Agli investigatori ha raccontato che avrebbero litigato perché l'uomo non si voleva rassegnare, dopo 27 anni di matrimonio, alla fine della loro storia
Non avrebbe accettato la fine della loro relazione e dopo 27 anni di matrimonio, al termine di una lite, l’avrebbe colpita al collo con un coltello. Una donna di 50 anni è stata ricoverata ieri mattina al pronto soccorso dell’Ingrassia con una ferita che, come poi raccontato dalla stessa vittima, le avrebbe procurato il marito. Dopo le prime indagini l’uomo, un 56enne residente a Santa Cristina Gela, è stato fermato e su disposizione della Procura di Termini portato in carcere con l’accusa di tentato omicidio.
La segnalazione è partita ieri dall’ospedale di corso Calatafimi dove la donna è arrivata a bordo di un’ambulanza del 118. "Presentava una ferita lacero-contusa - ricostruiscono dalla questura - inferta con un’arma da taglio che non è stata ancora ritrovata dagli investigatori. Immediate le indagini degli agenti della squadra mobile che hanno ascoltato la vittima raccogliendo tutta la sofferenza che trapela dl suo racconto". Nonostante il taglio la donna non sarebbe in pericolo di vita.
"Ha potuto raccontare ai poliziotti - aggiungono dalla questura - che a ferirla sarebbe stato il marito, suo compagno di vita da 27 anni, non nuovo a violenze fisiche e psicologiche che lei però non aveva mai avuto il coraggio e la forza di denunciare". L’ultima lite fra le quattro mura di casa, ieri, sarebbe scattata proprio perché il 56enne non avrebbe accettato la fine della loro storia. L’uomo è stato quindi bloccato e accompagnato in una cella del Pagliarelli in attesa dell’udienza di convalida del fermo.
