Ci sarebbe un banale retroscena collegato all'episodio di violenza di via San Lorenzo. Le indagini, tra testimoni e immagini riprese dai sistemi di videosorveglianza, hanno permesso ai carabinieri di risalire a un 40enne e arrestarlo per tentato omicidio
I carabinieri lo hanno inchiodato a distanza di oltre un mese dall'aggressione. La vittima è un 55enne. L'uomo si era recato autonomamente al pronto soccorso dell’ospedale Villa Sofia pochi minuti dopo essere stato colpito da diversi fendenti al collo, all’addome e al viso
Lo scontro tra i padri dei ragazzini nel 2019 ad Altofonte aveva portato all'arresto di Alessandro Guddo. L'uomo sarebbe intervenuto per vendicare l'onore del figlio. In primo grado era stato condannato a 6 anni. Ora i giudici gli hanno inflitto un anno e 2 mesi ed è tornato pure libero
In manette un palermitano con precedenti di polizia. La vittima era intervenuta in difesa del fratello, coinvolto per due volte in un'accesa discussione, ed è stata raggiunta da tre fendenti. Ha riportato lesioni tanto gravi da richiedere un intervento chirurgico d'urgenza
Un 24enne senegalese avrebbe chiesto l'elemosina a un 22enne, che avrebbe reagito offendendolo. Poi la zuffa a calci e pugni terminata con un taglio alla giugulare per uno dei due contendenti. L'aggressore si trova al Pagliarelli in stato di fermo
A Gaetano Giampino, accusato del tentato omicidio di Salvatore Maranzano, riconosciuta l'attenuante della provocazione. Mai chiariti i motivi dello scontro avvenuto il 5 dicembre in via Girardengo. Una fonte aveva parlato di presunte molestie sessuali da parte della vittima alla moglie dell'imputato
I carabinieri sono intervenuti in via Castellana, trovando l'uomo in stato confusionale con ancora "l’arma" in mano. La vittima dell'aggressione, un 54enne, è riuscito a trovare rifugio dentro un distributore di benzina: per lui delle ferite a un braccio
La brutale aggressione avvenne il 28 ottobre scorso in via Giafar, a Brancaccio. L'imputato, Ivan Piazza, prese a calci il padre della ragazza e lo fece finire in coma. Venne poi arrestato per tentato omicidio. Il giudice ha derubricato l'accusa in lesioni gravi
In manette un 36enne, ex dipendente della fattoria di proprietà della vittima. Ricoverato all'ospedale Villa Sofia un 45enne di Torretta, che ha riportato ferite al braccio, al torace e al collo. Indagano i carabinieri
La violenta aggressione era avvenuta l'8 maggio a Misilmeri e l'indagato, A. S., 45 anni, era finito in carcere con le accuse di tentato omicidio e stalking. Per il giudice di Termini Imerese si sarebbero però attenuate le esigenze cautelari
La polizia ha fermato quattro ragazzi con l'accusa di tentato omicidio. Gli agenti del commissariato hanno ricostruito l'antefatto e i momenti successivi all'episodio di violenza scoppiato davanti a una gelateria vicino piazza Valdesi
La vicenda della ragazza brasiliana di 26 anni finita in Rianimazione dopo essere stata colpita al collo e al volto con una bottiglia rotta. Sui social la raccolta fondi per aiutarla a tornare in Umbria dove ha vissuto a lungo
Il pm avrebbe dovuto chiedere le condanne di due anziani accusati di tentato omicidio, Benedetto Fici ed Antonino Faraone. Quest'ultimo, però, proprio ieri è finito in ospedale: i giudici hanno riconosciuto il legittimo impedimento. Nell'attentato i fidanzati riportarono delle ustioni
Il retroscena dell'aggressione ai danni di una giovane brasiliana a cui è stato tagliato il collo con un coccio di vetro in piazza Marina. Il gip dispone il carcere per G. V. di 30 anni, accusato di tentato omicidio. La giovane ora sta meglio. Il racconto del tassista: "Lui aveva le mani sporche di sangue"
E' finito in manette a meno di 24 ore dall'aggressione. Avrebbe colpito la vittima per tre volte con un coltello lungo trenta centimetri. I carabinieri e i vigili del fuoco hanno trovato l'arma e gli indumenti indossati
E' successo in centro. La donna, come hanno spiegato i carabinieri, ha riportato gravi ferite dopo essere stata colpita più volte con una bottiglia rotta dal suo compagno. L'uomo è stato portato in carcere al Pagliarelli
Vincenzo Maranzano in primo grado era stato condannato a 15 anni e 8 mesi di carcere perché accusato di aver sparato, assieme a Vincenzo Viviano, a Kemais Lausgi. La difesa ha dimostrato che a impugnare l'arma era un mancino e che Maranzano non lo è. L'agguato avvenne in via Costante Girardengo il 7 ottobre del 2016
E' accaduto a Misilmeri. In manette un 45enne con l'accusa di tentato omicidio e atti persecutori. Ad evitare il peggio i familiari della donna. Il gip ha convalidato l'arresto e disposto per lui la custodia cautelare in carcere
In manette Massimo Arancio che fortunatamente non è riuscito a colpire le vittime, proprietarie del terreno in cui stava facendo dei lavori. L'uomo, ubriaco, li avrebbe anche minacciati con un decespugliatore. Fissata l'udienza di convalida
Gaetano Giampino ferì gravemente Salvatore Maranzano in via Girardengo la sera del 5 dicembre. Non è chiaro se a fargli impugnare la pistola sia stata una banale questione di precedenza o invece delle presunte molestie sessuali della vittima contro sua moglie
I carabinieri hanno fermato il giovane David Maniscalco con l'accusa di tentato omicidio. Dopo la tappa in guardia medica la vittima è stata trasferita al Civico dove i dottori gli hanno suturato una profonda ferita. Indagini in corso
Due persone sono finite in manette dopo un'operazione messa a segno dai carabinieri. Si tratta di Alfonso Scalici, di Balestrate, e Maurizio Conigliaro, palermitano. Svelato il progetto per ammazzare un giovane mazarese dopo la cessione di un chilo di cocaina
In manette sono finiti un 30enne e un 33enne. E' questo l'esito dei controlli dei carabinieri scattati questa mattina nel quartiere. I fatti risalgono alla notte tra il 17 e il 18 dicembre 2017
E' accaduto all'interno della struttura di via Decollati gestita da Biagio Conte. In manette un 54enne, che adesso deve rispondere di tentato omicidio. Dopo la lite è fuggito a piedi, ma è stato rintracciato dalla polizia nella zona della stazione. Indossava ancora i vestiti sporchi di sangue
Nove anni e 8 mesi per Silvestro Sardina, per il padre Francesco Paolo e il cugino Juzef. Caduta l'aggravante dei futili motivi. Dietro i colpi di pistola esplosi all'indomani di Capodanno 2018 fuori e dentro il "palazzo di ferro" una storia di amore e tradimenti