Il forno è guasto, stop alle cremazioni al cimitero dei Rotoli
Oltre venti i feretri custoditi nel camposanto in attesa che l'impianto torni a funzionare. Al via i lavori di riparazione, che dureranno almeno sette giorni
Niente cremazioni al cimitero dei Rotoli. Il forno è guasto e i lavori di riparazione dureranno per almeno sette giorni. L'impianto, l'unico delle Sicilia occidentale, non funziona e il Comune ha reso noto che non saranno accettate nuove richieste.
Sul sito internet di Palazzo delle Aquile, nella sezione "Servizi cimiteriali", è comparso un avviso in cui si spiega che a causa del guasto e del "numero eccessivo di salme a turno per i decessi dal 6 al 12 febbraio non si accetteranno istanze di cremazione a Palermo". La sospensione è stata poi prorogata fino al 19 febbraio.
Molti anche i feretri in attesa della sepoltura a terra. I posti, spiegano i responsabili, sono limitati e le procedure procedono a rilento. Intanto si attende che vengano completati i lavori di messa in sicurezza di una parte del cimitero, finora interdetta per il rischio crolli da Monte Pellegrino.
LA REPLICA DEL COMUNE - Da Palazzo delle Aquile invece fanno sapere che "il forno è perfettamente funzionante e sta svolgendo regolarmente la sua attività. Si sta procedendo alla cremazione di diverse salme, rimaste in deposito per qualche giorno, ed è unicamente per tale ragione - concludono - che per la settimana in corso non sarà possibile provvedere ad ulteriori cremazioni".