rotate-mobile
Politica Malaspina / Via Tramontana

Minacce di morte a Lupo “Mafioso, morirai il 7 maggio”

Frasi minatorie sono state scritte con un pennarello nero all'interno dell'ascensore del condominio in via Tramontana, dove il segretario del Pd ha la sede. "Non gli do molto peso, resto sereno e vado avanti"

Minacce di morte al segretario regionale del Pd Giuseppe Lupo. “Morirai il 7 maggio”. “Lupo mafioso”. “Lupo c’è un ordigno”. Queste le frasi che sono state scritte con un pennarello nero all’interno dell’ascensore del condominio in cui il politico ha la sua segreteria, in via Tramontana. Lupo ha denunciato il fatto alla polizia e adesso la Digos indaga. La data, proprio il 7 maggio, è quella delle prossime elezioni amministrative. “Non gli do molto peso, potrebbe essere il gesto di un balordo – dice Lupo – ma ho avvisato le forze dell’ordine. Quella data? Un riferimento alle amministrative? Indubbiamente c’è un clima di tensione, ma resto sereno e vado avanti”.

SOLIDARIETA’ DAI POLITICI. “Un atto ignobile compiuto da gente codarda”. Così che il presidente dell'Assemblea regionale siciliana, Francesco Cascio. “A lui va la mia solidarietà personale e quella dell'intero Parlamento siciliano - ha aggiunto -. Questi così vili mirano soltanto ad appesantire il già teso clima della campagna elettorale per le amministrative di Palermo”.

Anna Finocchiaro: "Esprimo a Giuseppe Lupo, segretario del Pd siciliano, grande solidarietà e vicinanza per le minacce di morte che ha subito, frutto evidente del clima di tensione di una delicata vigilia elettorale”. "Nessun uomo politico deve essere oggetto di minacce - ha detto invece Alessandro Aricò, candidato sindaco - e sono pienamente solidale con Giuseppe Lupo. Bisogna mantenere sano e sereno il clima politico alla vigilia delle prossime amministrative".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Minacce di morte a Lupo “Mafioso, morirai il 7 maggio”

PalermoToday è in caricamento