Calenda se la prende coi palermitani: "Lagalla? Colpa di chi vota chi è stato in galera..."
La delusione del leader di Azione: "Poi ci possiamo inventare il voto di protesta o quello che vogliamo, ma la responsabilità dei cittadini resta..."
"La vittoria a Palermo del centrodestra mi ha colpito. Per i nostri risultati, la lista di Azione ha superato i 5 stelle. Ma in negativo mi ha sorpreso che la maggioranza dei palermitani ha deciso di eleggere un sindaco appoggiato da Dell'Utri, Cuffaro e Miccichè". Così il leader di Azione, Carlo Calenda a Radio Capital.
"Tutti questi politici che poi ci deludono li abbiamo votati prima. Se la colpa è dei palermitani? Sì, se la gente vota gente così è colpa dei cittadini - dice Calenda -. Non è che è sempre colpa della politica, la politica è espressione dei cittadini. Se voti Virginia Raggi a Roma, sapendo che Virginia Raggi non ha mai lavorato in vita sua e poi Virginia Raggi governa male, la colpa è di chi l'ha votata. E poi ci possiamo inventare il voto di protesta o quello che vogliamo, ma la responsabilità dei cittadini resta. Se tu voti una lista con persone che sono state in galera per favoreggiamento di mafiosi, ti assumi questa responsabilità".