Via Marinuzzi, madre e figlia giù dal balcone: “Sono state spinte”
E' successo al terzo piano di uno stabile all'angolo con via D'Ondes Reggi. La caduta attutita dai fili per stendere i panni. Una testimone afferma di aver sentito la donna dire: "E' stato mio cognato". Non sono in pericolo di vita. Indagano i carabinieri
Incidente domestico o tentato omicidio? E’ giallo in via Marinuzzi dove questo pomeriggio intorno alle 15 una madre originaria dello Sri Lanka e la figlia di due anni sono volate giù dal terzo piano di un’abitazione all’angolo con la via D’Ondes Reggio. Una testimone accuserebbe il cognato della vittima, l’unico presente in casa al momento della tragedia. (GUARDA IL VIDEO)
“Le ho viste sull'auto dopo la caduta. Poi la donna si è rialzata subito e ha detto: 'E' stato mio cognato'". Questa il racconto di una donna che abita al primo piano dello stabile. Un'ipotesi che però non convince del tutto gli investigatori. Pare infatti che alcuni familiari abbiano riferito che la donna, in Italia da 5 anni, possa avere dei problemi psichici. Fatto che quindi porterebbe sulla strada del tentato suicidio.
Intanto pare che sia la bambina che la madre non sarebbero in gravi condizioni. La caduta sarebbe stata attutita da alcuni fili per stendere i panni che si trovano al piano inferiore (dunque non da un'auto posteggiata, come raccontato in un primo momento). La bimba è stata trasportata all'ospedale dei bambini ed è cosciente. Mentre la madre si trova al Civico. Sul caso stanno indagando i carabinieri che stanno sentendo testimoni, parenti e vicini di casa, per cercare di acquisire tanto più elementi e fare chiarezza sulla vicenda.
