Lei lo lascia e lui incendia lo scooter del padre, arrestato stalker palermitano

Lo aveva lasciato perché non riusciva più a sopportare le sue ripetute minacce e violenze, ma lui non si era comunque rassegnato e aveva continuato a perseguitarla, arrivando persino a dar fuoco al motorino del padre dell'ex. A finire in manette per atti persecutori è stato un palermitano di 37 anni, che avrebbe perso la testa per una siracusana poco più giovane, diventata col tempo una vera ossessione.

L'ultimo, grave, episodio è avvenuto dopo che la donna, nonostante la paura, aveva presentato denuncia ai carabinieri. Un gesto che non ha però fatto desistere il palermitano che si è recato a Siracusa e di notte ha incendiato l'auto dell'ex suocero e l'indomani si è presentato sotto casa della donna la quale però ha immediatamente allertato i carabinieri. Il palermitano è stato portato nel carcere di Cavadonna, come disposto dalla Procura di Siracusa.

"La ragazza aveva interrotto il rapporto dopo essere stata oggetto di ripetute percosse e minacce da parte dell’uomo, che però non aveva smesso di perseguitarla - fanno sapere dal comando provinciale di Siracusa -. La poveretta, che ormai viveva in una triste condizione di ansia e paura, complici anche i numerosi fatti di cronaca riguardanti femminicidi ad opera di ex fidanzati, ha però trovato il coraggio di denunciare, nelle scorse settimane, il suo ex fidanzato". E così, all’ennesimo rifiuto, l’ex fidanzato si sarebbe recato a Siracusa e per lanciarle un messaggio ha dato alle fiamme lo scooter del padre della donna, secondo quanto emerge nell’indagine dei carabinieri della stazione di Ortigia, che hanno prima identificato il responsabile e poi lo hanno tratto in arresto. La colpa del padre era di aver difeso la figlia dalle pressanti richieste di ripristinare la relazione sentimentale. Lo stalker è stato bloccato mentre cercava di entrare nell’abitazione della vittima.