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Cronaca Partinico

Partinico, la plastica raccolta da migranti e operatori dei centri d'accoglienza diventa arredo urbano

Dai flaconi e dai tappi differenziati nasceranno piastrelle di diverse taglie, colori e forme che troveranno poi posto nei comuni partner dell'iniziativa. La trasformazione è affidata agli allievi della scuola superiore Mario Orso Corbino, munita di uno speciale macchinario 

Dalla plastica riciclata a Partinico nasceranno degli arredi urbani. Il progetto green vede in campo la cooperativa Liberitutti che nel Comune gestisce due centri di accoglienza straordinaria di migranti. Nelle sedi di via Siracusa e via Principe Amedeo gli operatori e gli ospiti, nei giorni scorsi, hanno avviato la raccolta del rifiuto destinato a diventare risorsa attraverso il riciclo, reso possibile dal macchinario “Precious Plastic”, realizzato e installato nella scuola superiore Mario Orso Corbino.

I flaconi e i tappi differenziati, consegnati ai tecnici e agli allievi dell'istituto, saranno così destinati alla produzione di piastrelle di diverse taglie, colori e forme. Le realizzazione mosaiche troveranno successivamente posto sui muri e nelle scalinate dei Comuni partner, in un’ottica di riqualificazione urbana. Liberitutti è, infatti, uno dei partner del progetto “Generazioni virtuose - azioni di riciclo mai viste”, sostenuto da Fondazione con il Sud.

“Le nostre attività e i nostri servizi – spiega la coordinatrice Silvana Cangemi- si inseriscono nell’ambito delle politiche e degli interventi di inclusione e accoglienza di migranti, rifugiati e richiedenti asilo. Uno degli obiettivi principali, oltre a garantire misure di assistenza e di protezione della persona, è favorirne il percorso di propria autonomia e di inserimento sociale nelle comunità che li accoglie”.

Gli ospiti parteciperanno inoltre alle giornate di sensibilizzazione nell’area del Partinicese, dove verranno ripulite alcune zone di interesse naturalistico e aggregativo. Il progetto, sostenuto da Fondazione Con il Sud, vede come capofila l’associazione Auser Francesco Purpura di Montelepre. Ad aderire sono i Comuni di Balestrate, Giardinello, Montelepre e San Giuseppe Jato. Partner del progetto sono l’Istituto d’istruzione superiore Mario Orso Corbino di Partinico, ’Associazione civica balestratese Auser, la Cna Palermo, Liberitutti, il circolo Legambiente Giuseppe Giordano e l’associazione Kaleidos Cultura e Natura di San Cipirello.

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