Il carro ispirato alle morti bianche, ecco il Festino dell’austerity

Dopo la Santuzza l’austerity sarà la protagonista della 387esima edizione del festino di Santa Rosalia. La ristrettezza di quest'anno ha imposto agli ideatori, Alfio Scuderi e Raffaele Ajovalasit, di rivedere gli appuntamenti per fare fronte alle incertezze del caso. Tutto inizierà domani alle 21,30 dalla Cattedrale. La drammaturgia è stata affidata a Giuseppe Cutino e a Sabrina Petyx, che hanno pensato di dedicare il carro principale alle morti bianche, ispirati dal "Vulgaris era".

Il carro sarà nuovo, verrà riutilizzato lo chassis del carro dell'anno precedente, e sarà sormontato da quella che lo stesso Scuderi ha definito “la Santa più bella di sempre, quella di Maurizio Montaina, del 2004”. All'interno del carro un "roseto di luce" altro 7,5 m, in stile barocco, realizzato con le luminarie. Apriranno la strada alla Santuzza 24 musicisti, che sfileranno su 12 "lapini", una maniera per mescolare un simbolo palermitano alla modernità. Allestimenti e costumi di Daniela Cernigliaro. Poi a mezzanotte via ai consueti giochi d’artificio.

L'organizzatore dell'evento, Alfio Scuderi, ha sottolineato in conferenza stampa che quest'anno più che mai, sarebbero accorsi artisti e amici palermitani; per questa ragione parteciperà a questa edizione Mimmo Cuticchio, maestro puparo e cuntista la cui fama lo precede, con un carro tutto suo, dove trasferirà la sua intera collezione di pupi. Saranno 16 donne e artiste palermitane che rivestiranno i diversi ruoli: Stefania Blandeburgo, Ester e Maria Cucinotti, Alessandra Fazzino, Gloria Liberati, Caterina Marcianò, Elisa Parrinello, Sabrina Petyx, Giuditta Perriera, Elena Pistillo, Alba Raccuglia e Sabrina Recupero (per la selezione di "Vergini e martiri") mentre le donne saranno Giovanna Coppola, Italia Carroccio, Vittoria Pirrone e Silvia Scuderi.