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Cronaca

Via libera alla causa di beatificazione dell'esorcista palermitano Matteo La Grua

Il sacerdote - scomparso nel 2012 - venne definito da Leoluca Orlando come un "indimenticabile guida spirituale nel cammino di crescita della città"

I vescovi, nel corso della sessione invernale di lavoro della Conferenza episcopale siciliana, hanno dato parere favorevole a quanto proposto dall’arcivescovo di Palermo, monsignor Corrado Lorefice in merito all'avvio al processo di beatificazione di padre Matteo La Grua. E' quanto rivela L'Avvenire: "La Grua - si legge - è stato sacerdote, esorcista e uno tra i fondatori del Rinnovamento nello Spirito Santo ed è stato anche vicario per vita consacrata, docente e impegnato nel Tribunale ecclesiastico. Eppure 'lo sguardo della Chiesa – spiega Lorefice – è rivolto più che a quanto ha fatto al come lo ha fatto: al suo aver vissuto e annunciato con preparazione e responsabilità, con umiltà e gioia un Vangelo che salva l’uomo integralmente. E' stato uomo di ascolto, di accoglienza, di guarigione della persona nella sua pienezza di corpo e di spirito'. La fama di santità che da sempre accompagna il sacerdote è tanta". 

"C’è anche un aspetto meno conosciuto ai più, che trova sintesi all’interno del Centro Carismatico di Margifaraci, sede storica del RnS palermitano e siciliano, che gli costò qualche sofferenza: 'Con i suoi duemila posti di capienza, oltre ad essere luogo preghiera, rappresenta ancora oggi il “cuore” radiante di quella carità concreta attuata nella vita da padre Matteo, attraverso la preghiera di guarigione e attraverso la mensa per i meno abbienti e l’assistenza alle famiglie dei detenuti'. La decisione dei vescovi di Sicilia di dire coralmente sì all’avvio della causa di beatificazione di fra’ Gregorio - questo è il nome ufficiale di padre Matteo – è arrivata all’interno di una concomitanza di avvenimenti particolari: a pochi giorni dall’undicesimo anniversario della sua nascita al cielo e nel giorno in cui la Sicilia e la sua Chiesa piangono Biagio Conte. E durante una sessione di lavoro della Conferenza episcopale molto ricca, nel corso della quale i vescovi si sono soffermati a riflettere su 'nuovi percorsi e nuove sfide che richiedono zelo, mitezza e autorevolezza che furono tipiche di La Grua'".

Chi era padre Matteo La Grua

Padre Matteo La Grua è morto il 15 gennaio 2012. Avrebbe compiuto 98 anni a febbraio 2012: era nato a Castelbuono nel 1914 e sacerdote dal '37. La Grua è stato frate minore conventuale, Vicario Episcopale per la vita Religiosa, componente del Tribunale della Sacra Rota, docente di Teologia in Ascetica e Mistica nel collegio dell'Ordine Francescano e nel Seminario Arcivescovile di Palermo. Il 10 ottobre 1975, il cardinal Salvatore Pappalardo, che fu arcivescovo di Palermo, gli aveva dato il mandato di guidare il popolo carismatico palermitano. La Grua fu autore di numerose pubblicazioni: dal '94 al '97 è stato membro del Comitato Nazionale di Servizio del Rinnovamento nello Spirito Santo e responsabile nazionale del ministero di intercessione per i sofferenti, e consigliere spirituale regionale per la Sicilia.

Un anno fa il sindaco Leoluca Orlando ricordò il decimo anniversario della scomparsa del sacerdote definendolo come un "indimenticabile guida spirituale nel cammino di crescita della città". Orlando poi disse: "L'amministrazione comunale dedicherà a padre La Grua uno spazio urbano proprio per rendere indelebile il ricordo di un uomo che è stato esempio instancabile di una chiesa militante, sempre vicina agli ultimi che al fondo Margifaraci nella Chiesa della Noce al Rinnovamento nello Spirito Santo, trovavano un sicuro punto di riferimento. La Grua ha promosso con azioni concrete i valori fondamentali di pace e accoglienza".

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