Incidente sulla A20, possibile colpo di sonno per il giovane autista
E' questa l'ipotesi più accreditata dalla Polstrada sul tragico scontro avvenuto nella galleria Battaglia. Migliorano le condizioni del piccolo Nino, unico sopravvissuto della famiglia Di Maggio. Riaperto alla circolazione il tratto stradale interessato
Potrebbe essere stato un colpo di sonno a causare la strage sulla Palermo-Messina . E' questa l'ipotesi più probabile secondo gli agenti della Polstrada sull'incidente di sabato che ha fatto quattro vittime. Il giovane Sucato si sarebbe messo alla guida nonostante la stanchezza, perdendo il controllo del mezzo pesante nella galleria Battaglia, all'altezza di Mazzaforno. (GUARDA IL VIDEO) E intanto torna alla normalità la circolazione in autostrada.
L'autocompattatore sul quale viaggiava Sucato, dopo la sbandata, si è messo di traverso nella galleria, diventando un muro invalicabile per la famiglia Di Maggio. Ed è così che hanno perso la vita il padre Guglielmo, la moglie Nunziatina Natoli e la figlia Giovanna, di appena 7 anni. L'unico superstite è il figlio più piccolo, Antonino, operato all'Ospedale dei Bambini per la riduzione delle fratture ai femori. A vegliare su di lui quella che sarà la sua nuova famiglia, composta dal fratello e dalla sorella del padre, dagli zii e dai nonni. Tutti dietro la porta del reparto ospedaliero dove il piccolo cerca di riprendersi dopo lo shock subito. Ma non sarà facille.
Migliorano anche le condizioni delle altre due persone coinvolte nell'incidente, finite anch'esse con la loro Smart contro il muro di lamiere. La coppia di coniugi, di 75 e 74 anni, è stata ricoverata all'ospedale Giglio di Cefalù. Nella galleria Battaglia, la corsia in direzione del capoluogo è rimasta chiusa per gran parte della giornata di domenica, ma gli operai hanno lavorato duramente per ripristinare la normale circolazione. Ed è così che l'autostrada è stata riaperta nel tardo pomeriggio di ieri e adesso non sarà più necessario, per arrivare a Palermo, imboccare l'uscita per Castelbuono per poi prendere la statale 113 e rientrare a Cefalù.
