rotate-mobile
Cronaca Cinisi

Incendio devasta una pizzeria a Cinisi, il titolare: "Era tutta la mia vita"

Il rogo è divampato nella notte tra mercoledì e giovedì ai "Sapori Siciliani" e per spegnerlo sono dovute intervenire cinque squadre dei vigili del fuoco. Sulla vicenda indagano i carabinieri che hanno rinvenuto all'interno del liquido infiammabile. "Il locale è completamente inagibile"

Il ristorante pizzeria ai "Sapori siciliani", a Cinisi, è completamente inagibile. Il locale, che si trova in via Nazionale, è stato distrutto dalle fiamme. L'incendio è divampato nella notte tra mercoledì e giovedì e per spegnerlo, sul posto, sono dovuti intervenuti cinque vigili del fuoco con due mezzi. Sulla vicenda indagano i carabinieri che all'interno hanno rinvenuto del liquido infiammabile.

A dare l'allarme al titolare, Giuseppe Mazzola, 45 anni, che ha poi chiamato il numero d'emergenza, sono stati i genitori che abitano nella palazzina confinante che ospita, al pian terreno, un bar che per fortuna non ha avuto danni. "Mio padre - racconta a PalermoToday Mazzola - mi ha chiamato intorno alle 4. Io credo che il fatto sia successo almeno mezzora prima perchè qauando sono arrivato lì c'era troppo fumo. Mia madre era terrorizzata, ma per fortuna stanno bene. Le fiamme erano basse quindi non sono nemmeno usciti da casa loro".

Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri che indagano a tutto tondo per capire cosa (o chi) abbia scatenato il rogo. "Nel locale - fanno sapere dal comando provinciale - è stato trovato del liquido infiammabile". "Non ho mai avuto richieste di pizzo - precisa il titolare del locale - e non ho problemi con nessuno". 

Il ristorante pizzeria i Sapori Siciliani a Cinisi dopo l'incendio

E' amareggiato Mazzola. Del ristorante-pizzeria non resta molto: l'interno è devastato e l'esterno annerito. Impossibile avvicinarsi, l'area è stata recintata con un nastro rosso e bianco. "Io lì ci sono nato - racconta Mazzola - e una vita che faccio questo lavoro". Le fiamme hanno letteralmente squagliato tavoli e sedie di plastica e i condizionatori. "Quella sera ho chiuso alle 22 - dice - e ho messo i tavoli di plastica uno sopra all'altro sul lato destro della sala. Ho fatto lo stesso con le 32 sedie. Non è rimasto niente mentre i tavoli di legno anche se danneggiati sono ancora lì. E dei climatizzatori appesi sono rimaste sole le piastre".

Distrutto anche il controsoffitto con pannelli a led e gravemente danneggiate anche le vetrate: "Le due sul lato del bar hanno le crepe - conclude il titolare - mentre quelle che danno sulla strada sono andate in frantumi, per questo ho abbassato le tende". Il locale per fortuna era assicurato.


 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Incendio devasta una pizzeria a Cinisi, il titolare: "Era tutta la mia vita"

PalermoToday è in caricamento