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Cronaca Zisa / Via Libero Grassi

Rifiuti, sospesa per sei mesi l'apertura del centro comunale di raccolta alla Zisa

Ad annunciarlo è il presidente della III Commissione e consigliere di Italia Viva, Paolo Caracausi: "Il consiglio comunale ha accolto un emendamento a mia firma che prevede uno slittamento di 180 giorni della decisione sull’area di via Libero Grassi"

Sospesa per sei mesi l'apertura del centro comunale di raccolta alla Zisa. Ad annunciarlo è il presidente della III Commissione e consigliere di Italia Viva, Paolo Caracausi: "Il consiglio comunale ha accolto un emendamento a mia firma che prevede uno slittamento di 180 giorni della decisione sulla individuazione dell’area di via Libero Grassi per istituire un nuovo Centro comunale di raccolta". "Mi sono fatto portavoce del consiglio della quarta circoscrizione e dei cittadini - dice - che con una petizione hanno detto no alla istituzione del Centro comunale di raccolta in quell’area. Ringrazio i colleghi che hanno accolto favorevolmente l’emendamento e ci faremo carico insieme al presidente della Iquarta circoscrizione, Silvio Moncada, di individuare nuova area".

Caracausi aggiunge: "I Ccr sono importanti per provare a ridurre l’abbandono di rifiuti per strada e oggi il consiglio comunale con un ordine del giorno ha impegnato l’amministrazione a istituirne 25,  uno per quartiere. Mi dispiace che i colleghi che sostengono l’amministrazione hanno votato contro l’emendamento che è stato necessario visto che l’assessore delegato non ha ritenuto opportuno dare seguito alla delibera che la stessa giunta aveva adottato. Purtroppo ormai questa amministrazione tira a campare e ci lascerà una città distrutta in tutti i settori".

Così invece Marianna Caronia, deputata regionale della Lega: "Il consiglio comunale, nell'approvare oggi la delibera che riguarda l'istituzione dei nuovi Ccr ha deciso di sospendere per sei mesi l'apertura di quello previsto, nel territorio della IV Circoscrizione, in via Libero Grassi. Una volta tanto ha funzionato il meccanismo del decentramento e della valorizzazione della rappresentanza, con un ruolo importante del consigliere di Circoscrizione Giuseppe Di Vincenti che si era fatto portavoce delle perplessità dei residenti e dei dubbi sul possibile impatto sulla vivibilità dell'area. E' la prova del fatto che quando si vuole si può valorizzare il ruolo dei consigliere e rafforzare il collegamento fra il Consiglio comunale e gli organismi territoriali che garantiscono il contatto diretto con i cittadini. Adesso la Rap dovrà lavorare alla individuazione di un'area più idonea che dovrà essere condivisa con la commissione consiliare competente".


 

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