Cefalù, anziana donna ruba il pc portatile ad un tunisino in banca

Una donna settantunenne palermitana ruba il computer portatile al cliente di una banca mentre è intento ad effettuare un’operazione allo sportello. E’ accaduto il 9 settembre scorso a Cefalù presso l’agenzia 1 della Monte dei Paschi di Siena, situata a pochi passi dal commissariato di polizia. “Iddu lassò a vista u computer, normale che viene di pigghiarisillu!” (quello ha lasciato a vista il computer, mi è venuto spontaneo prenderlo), così avrebbe risposto la donna agli investigatori.

Sono stati gli agenti guidati da Manfredi Borsellino dopo poco meno di un mese a stringere il cerchio intorno all’anziana pensionata, L.M.M., grazie alla visione dei filmati dell’impianto di video-sorveglianza messi loro a disposizione dalla Direzione della Banca e, soprattutto, ad una perquisizione domiciliare dell’appartamento della principale indiziata che ha consentito il rinvenimento del computer e la sua restituzione al legittimo proprietario.

Ecco come si sono svolti i fatti. Un giovane cittadino tunisino entra all’interno della banca per effettuare un’operazione di routine collocando il suo computer portatile Asus del valore di circa 400 euro dentro una di quelle cassette porta oggetti che si trovano nei pressi delle bussole d’ingresso degli istituti di credito. L’anziana signora, anche lei in Banca per effettuare un’operazione, nota però che per mancanza della chiave o un difetto nella serratura il giovane cittadino tunisino non chiude la cassetta porta oggetti, lasciandola di fatto aperta.

A questo punto dopo avere effettuato l’operazione la donna esce dalla banca ma vi rientra un minuto dopo per riuscirne alle 10,05 esatte con il pc portatile sotto il braccio come si evince dal filmato. L’anziana donna, nata e residente a Palermo, nel corso della perquisizione cui è stata sottoposta che ha portato al rinvenimento del pc oggetto di furto. La donna è stata denunciata a piede libero.