Impianto di compostaggio a Terrasini: ricorso più vicino, Comune nomina legale
L'incarico è stato conferito all’avvocato Francesco Stallone. Il sindaco Maniaci: "La realizzazione dell’impianto della Edil Ambiente lede superiori interessi pubblici ritenuti meritevoli di tutela"
Il ricorso contro il provvedimento regionale che autorizza la ditta “Edil Ambiente” alla realizzazione e gestione di un impianto di compostaggio e stoccaggio di rifiuti non pericolosi in contrada Paterna, a Terrasini, è più vicino. Il Comune, con delibera di Giunta (n.83 del 21/08/2018), ha approvato l’autorizzazione all’azione legale contro il decreto regionale e nominato come suo rappresentante legale l’avvocato Francesco Stallone.
"In questo modo - dichiara il sindaco Giosuè Maniaci - si è dato seguito alla volontà espressa dall’amministrazione e dal Consiglio comunale che, con atti deliberativi e dirigenziali, e facendo proprie le preoccupazioni della cittadinanza, delle associazioni ambientaliste e delle categorie produttive turistico-alberghiere, hanno manifestato già in fase procedimentale la contrarietà alla realizzazione dell’impianto della Edil Ambiente perché lesiva di superiori interessi pubblici ritenuti meritevoli di tutela”.