Rap, Vaccaro (Ugl) : "Subito il nuovo contratto di servizio, emolumenti dei lavoratori intoccabili"
Il segretario provinciale dell'Ugl Igiene Ambientale Antonino Vaccaro sollecita il nuovo contratto di servizio tra Rap e Comune di Palermo
"Il mese di aprile volge al termine e il nuovo contratto di servizio fra Rap e Comune langue nei cassetti degli uffici municipali della ragioneria, in attesa di essere esaminato dal consiglio comunale": ad esprimere disappunto è l'Ugl, in una nota siglata dal segretario provinciale del settore Igiene ambientale Antonino Vaccaro.
"Lo scorso 21 gennaio - spiega il sindacalista - è stato firmato un accordo sindacale ex art. 47 L.428/90 : un atto indispensabile alla cessione di Amia Spa e Essemme alla Rap che sarebbe successivamente avvenuta a febbraio; nello stesso accordo sindacale venivano poste le condizioni affinché si potesse coprire quel buco di bilancio che aveva provocato il fallimento delle precedenti società".
Secondo l'Ugl, " le sigle sindacali sono state firmatarie di un accordo doloroso ma necessario, che ha richiesto al personale ulteriori sacrifici: ecco perchè risulta inaccettabile che oggi si torni a "minacciare" gli emolumenti dei lavoratori". Ancora irrisolta, ad oggi, è inoltre la questione del trasferimento presso l'Amap del personale addetto alla pulizia delle caditoie.
"Ad oggi - aggiunge Vaccaro - gli impegni sono stati mantenuti solo dai lavoratori che, seppur tra infinite difficoltà, in condizioni al limite della decenza e della sicurezza, pedinati e senza gli indumenti da lavoro adeguati, hanno comunque continuato ad assicurare la pulizia in città: eppure, la Rap perde 1 milione al mese, e non certo per colpa dei dipendenti".