Verso nuove regole per i negozi in centro storico, Carta e Forzinetti: "Via il tetto dei 200 metri quadri"
Secondo gli assessori alle Attività Produttive e all'Urbanistica, "il Consiglio deve modificare l'articolo 5 delle Norme di attuazione del Piano di programmazione urbanistica del settore commerciale per rilanciare zone come la via Roma"
"Accelerare le procedure per la modifica dell'articolo 5 delle Norme di attuazione del Piano di programmazione urbanistica del settore commerciale, che fino ad oggi ha impedito l'insediamento dei negozi con superficie oltre i 200 metri quadri in centro storico". E' questa la volontà politica espressa oggi al termine di un incontro dagli assessori Giuliano Forzinetti (Attività Produttive) e Maurizio Carta (Urbanistica), secondo cui l'attuale normativa ha contribuito "in maniera decisiva al declino della vocazione commerciale del centro storico cittadino ed in primo luogo della via Roma".
Motivo per cui Forzinetti e Carta auspicano che "in tempi brevi possa essere sottoposto al nuovo Consiglio comunale un provvedimento che ponga fine all’anacronistica norma che sino ad oggi ha impedito in città l’insediamento dei marchi più prestigiosi, contribuendo in tal modo al rilancio economico di aree della città ormai commercialmente degradate".
Inoltre, i due assessori stanno lavorando "ad un progetto di sicurezza e legalità mirato a garantire la sicurezza di cittadini e turisti e il decoro urbano attraverso l’attività di prevenzione e supporto non sanzionatoria". L'obiettivo è un provvedimento che, "coinvolgendo le associazioni di categoria, rilanci la vivibilità delle aree interessate e le attività economiche".
