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Capodanno, dopo il "no" a Mediaset per D'Alessio è corsa contro il tempo

Il Comune sceglierà gli artisti per la serata del 31 dicembre tramite avviso pubblico: "Una procedura più snella rispetto al bando". La proposta del Biscione - che sarebbe costata "appena" 200 mila euro - rifiutata per salvaguardare il prato del Foro Italico

Il Comune sceglierà gli artisti per la serata di Capodanno tramite avviso pubblico. E così dopo il "no grazie" a Mediaset - che aveva proposto il concerto di Gigi D'Alessio al Foro Italico con diretta su Canale 5 - è iniziata la corsa contro il tempo per la pubblicazione dell'avviso. 
"Soltanto ieri - dice Sergio Forcieri, dirigente del settore Cultura - abbiamo saputo che l'amministrazione comunale ha deciso di non acquistare più l'evento proposto da Mediaset. Se avessimo avuto più tempo, ci saremmo organizzati diversamente facendo un bando. Invece, seguiremo la stessa strada dello scorso anno, ovvero quella di una avviso pubblico".

Se infatti il Comune avesse scelto il bando, a norma di legge l'affidamento non sarebbe potuto avvenire prima di 35-40 giorni. Ed eventuali intoppi avrebbero messo a rischio il Capodanno. Ecco perché si è scelto l'avviso pubblico che, spiega sempre Forcieri, "ha una tempistica e una procedura più snella".

"Ci siamo messi subito al lavoro - prosegue il dirigente - e dopo la pubblicazione passeranno 15-20 giorni per dare modo alle aziende interessate di presentare le proposte. Poi si dovrà riunire una commissione nominata ad hoc, che stilerà la graduatoria ed effettuerà i dovuti controlli". Forcieri non si sbilancia sui tempi dell'intera procedura, ma conferma che "sarà inevitabilmente una corsa contro il tempo". Di certo c'è che adesso se Mediaset volesse candidarsi, lo dovrebbe fare assieme ad altri competitors. E dire che la proposta avanzata dal colosso televisivo di proprietà della famiglia Berlusconi era parecchio vantaggiosa: un milione di euro il costo del Capodanno, di cui solo un quinto a carico dell’amministrazione comunale: a conti fatti, quindi, 200 mila euro.

Dietro il "no" a Mediaset ci sarebbero anche le condizioni del prato del Foro Italico, appena sottoposto a semina dopo la kermesse del Movimento Cinque Stelle il 24 e 25 settembre scorso. Inoltre il "biscione" aveva chiesto al Comune l'accettazione della proposta in tempi stretti, per organizzare il concerto. Saltata la trattativa, gli uffici del settore Cultura dovranno fare in fretta per emanare l'avviso sul Capodanno. E' invece "in lavorazione" quello per le manifestazioni natalizie, che vale da solo circa 500 mila euro.
 

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