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Il M5S dona 100 mila euro per valorizzare i Cammini di Sicilia: "Non c'è solo Santiago"

L'iniziativa, finanziata grazie alla restituzione di parte degli stipendi dei deputati pentastellati, è stata presentata oggi a palazzo dei Normanni. Campo: "In primavera andremo a vedere le nuove segnaletiche zaini in spalla e scarpe da trekking ai piedi"

Un contributo da 100 mila euro per promuovere e valorizzare tre dei più importanti e antichi cammini di Sicilia: la Via Francigena, l'Antica trasversale sicula e la Via dei frati. I fondi arrivano dall'associazione Movimento 5 Stelle Sicilia e derivano dalla restituzione di parte degli stipendi dei deputati 5 stelle. "Quando si pensa a cammini, si pensa subito a quello di Santiago, non considerando che in Sicilia ne abbiamo forse di più belli e interessanti che vanno soltanto valorizzati e promossi per dare una grossa spinta anche al turismo - ha spiegato Stefania Campo, parlamentare regionale pentastellata e presidente dell'associazione -. In primavera le nuove segnaletiche dovrebbero essere pronte, sarà il momento per inaugurare personalmente questi cammini, zaini in spalla e scarpe da trekking ai piedi".

L'iniziativa è stata presentata questa mattina a palazzo dei Normanni, alla presenza della maggior parte dei componenti del gruppo del M5s, dove sono stati premiati i progetti delle tre associazioni che  si sono aggiudicate il concorso di idee indetto dall'associazione per valorizzare gli antichi itinerari dell’isola e incentivare il turismo dolce, grazie a segnaletiche, brochure, materiale pubblicitario, siti internet e mappatura degli alloggi per i pellegrini nelle vicinanze  degli itinerari dei cammini. Un simbolico assegno da 100 mila euo è stato consegnato ai presidenti delle associazioni turistico-culturali e la somma sarà così divisa: 40 mila euro per gli "Amici dei cammini francigeni di Sicilia", 32 mila euro per la "Antica Trasversale sicula" e 23 mila euro per gli "Amici della Via dei frati". 

A valorizzare i Cammini siciliani il M5S ha pensato pure con un ddl, a prima firma di Valentina Zafarana, approvato in commissione Cultura e che aspetta solo il via libera dell’aula. "Siamo sempre stati convinti che la politica sana deve essere rivolta verso i territori. Turismo e cultura sono tra le parole più abusate, noi abbiamo voluto fare qualcosa di concreto. È ormai riconosciuto come questo sistema di valorizzazione del territorio possa rappresentare un volano culturale ed economico di una regione o di un Paese, e noi abbiamo la fortuna di vivere in un luogo che ogni giorno 'ci sbatte in faccia' la sua bellezza e le sue incredibili meraviglie. Non valorizzarle in modo serio e strutturale sarebbe un peccato. Con questa donazione e con la definizione del disegno di legge dedicato abbiamo voluto dare fiducia e riconoscimento a quanti, da anni ormai, in Sicilia si occupano con dedizione dei cammini e della loro agevole fruizione”. 

I rappresentanti delle associazioni - Salvatore Balsamo (vice presidente “Amici dei cammini francigeni di Sicilia”), Peppe De Caro (presidente ass. “Antica Trasversale sicula”) e Santo Mazzarisi (presidente ass. “Amici della via dei Frati”) - hanno sottolineato l'importanza di questa iniziativa per restituire una prospettiva a tutti quei comuni che si trovano nel "buco nero dell'isola". I Cammini, infatti, consentiranno un importante ritorno economico per tutti quei paesi che si trovano lungo le vie, centri lontani dalle coste, che sono affetti da spopolamento e perdita di identità, a partire dalla ricettività diffusa, attivando ad esempio le piccole comunità periferiche a ristrutturare immobili e borghi per ospitare i pellegrini, organizzare degustazione di prodotti alimentari e dell’artigianato locali.

All'iniziativa sono intervenuti pure l’archeologo Angelofabio Attolico, già membro del comitato permanente di promozione del Turismo in Italia del ministero della Cultura, che ha sottolineato l'importanza di "diversificare l'offerta turistica rispetto alla sola proposta balneare", e il geologo Maurizio Bombace, funzionario del dipartimento regionale del turismo, che ha illustrato tutti gli strumenti già a disposizione dei viandanti per organizzare il cammino.

"Quella dei cammini di Sicilia - è scritto in una nota del M5s all'Ars - è l’ennesima iniziativa finanziata grazie al taglio degli stipendi dei deputati 5 stelle a palazzo dei Normanni, che da quando sono entrati all’Ars hanno restituito alla collettività oltre 6 milioni di euro che hanno permesso di realizzare decine di progetti di utilità pubblica. Tra questi, da ricordare solo a scopo esemplificativo, i recenti murales in corso di realizzazione a Trapani, campetti per l’attività sportiva, diversi parchi giochi, iniziative in campo sanitario per fronteggiare l’emergenza Covid attraverso la donazione di 300 mila euro messi a disposizione di Asp e protezione civile  e la nota trazzera di Caltavuturo, che ha permesso di ricucire la Sicilia spaccata in due dopo il crollo del ponte Himera sull’autostrada A19".

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