rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Politica

Sì del Consiglio al Canone unico patrimoniale, scende il costo per l'occupazione del suolo pubblico

Nel nuovo regolamento è stata ridotta anche la tassa per i servizi pubblici di piazza ai tassisti: da 200 a 55 euro all'anno. Per l'affitto di terreni e immobili oltre i mille metri quadri, la superficie eccedente verrà calcolata al 10%. Lagalla e Forzinetti: "Le precedenti tariffe creavano disequilibri insostenibili ed erano motivo di ricorsi"

Con le modifiche al Canone unico patrimoniale approvate oggi dal Consiglio comunale scende il costo delle occupazioni permanenti e temporanee del suolo pubblico. Nel nuovo regolamento del Cup - che sostituisce la tassa per l'occupazione del suolo pubblico (Tosap), l'Imposta comunale sulla pubblicità e le pubbliche affissioni - è stata ridotta anche la tassa per i servizi pubblici di piazza che dovranno pagare i tassisti: da 200 a 55 euro all'anno.

Le nuove tariffe approvate da Sala delle Lapidi sono differenziate per zona e prevedono delle riduzioni: ad esempio per gli spazi occupati dagli ambulanti (-50%), per chi posiziona banchi con tende (-30%), per chi organizza manifestazioni politiche, culturali e sportive (-20%). Per l'affitto di terreni e immobili oltre i mille metri quadri, la superficie eccedente verrà calcolata al 10%. Il canone patrimoniale per l'occupazione del suolo pubblico permanente va da 24 a 65 euro al metro quadro all'anno per chischi, cabine, dehors e manufatti vari. I passi carrabili da 2,5 a 6,5 euro al metro quadro all'anno. Per le occupazioni temporanee sono previste tariffe giornaliere da 1,81 a 3,10 euro (a seconda della zona) per i primi 15 giorni, con riduzioni per i successivi 15 giorni e fino a 364 giorni.

Il sindaco Roberto Lagalla, nel sottolineare "un altro obiettivo prioritario raggiunto dall'amministrazione", rileva che "le precedenti tariffe creavano disequilibri insostenibili, in particolare in alcune aree della città ed erano, inoltre, motivo di numerosi ricorsi". 

"Il nuovo regolamento sul Canone unico patrimoniale - dichiara l'assessore alle Attività Produttive Giuliano Forzinetti entrando più nello specifico - rappresenta un'importante riforma per le attività produttive. Siamo intervenuti a favore di tantissime categorie e su diversi temi. Facciamo ordine sul tema pubblicità, che fino ad oggi ha prodotto soltanto ricorsi senza consentire una trasparente riorganizzazione del settore. Sul settore del suolo pubblico interveniamo con esenzioni e riduzioni tariffarie importanti per numerose categorie. Negli anni precedenti, infatti, abbiamo assistito a richieste di centinaia di migliaia di euro, e in alcuni casi anche di milioni, per alcune aree pubbliche date in concessione, a causa di un regolamento distorto e vessatorio. Con orgoglio posso affermare che con l'atto di oggi, è stata ritirata la terza e ultima delibera, predisposta dall'area Sviluppo economico della precedente amministrazione, con la quale si sarebbero introdotti aumenti sino al 150% per le occupazioni di suolo pubblico. Abbiamo evitato un massacro per le imprese e i cittadini". 

"Siamo intervenuti insieme agli uffici mediante lunghi approfondimenti con le commissioni di merito e con il Consiglio comunale che ringrazio, stabilendo nuove tariffe basate sul gettito, un risultato nè facile, nè scontato, se consideriamo il punto di partenza e le tante discrasie rilevate che nel tempo hanno ingenerato una mole di ricorsi non indifferenti, i quali hanno determinato la mancata riscossione del tributo nonché la non appetibilità per i privati delle aree ricadenti nel patrimonio comunale.
Siamo, inoltre, intervenuti prevedendo un meccanismo di riduzioni ed esenzioni dedotte dalle più ricorrenti eccezioni sollevate in sede di contenzioso e a seguito di un'attenta analisi dei regolamenti vigenti nelle altre città metropolitane", così l'assessore al Patrimonio Andrea Mineo.

Venerdì Sala delle Lapidi si occuperà delle modifiche all'articolo 35 del Cup: la proposta all'esame dell'Aula prevede rateizzazioni più lunghe e agevoli. 

Le reazioni

"La nuova regolamentazione del Cup votata oggi - dichiara il presidente del Consiglio Giulio Tantillo - ha permesso di trovare soluzioni eque che tengono conto delle esigenze di bilancio del Comune e della necessità di non gravare in modo eccessivo sugli imprenditori. Questo provvedimento rappresenta una spinta nella direzione della semplificazione del rapporto fra imprese e amministrazione. E' un atto ancora più significativo perché si è riusciti ad evitare aumenti a carico delle imprese, in un momento certamente non facile per la nostra economia".

"E' stato colmato - dice il presidente della commissione Attività produttive, Ottavio Zacco (Forza Italia) - un grave errore politico commesso dalla precedente consiliatura, che ha messo a rischio l'economia della nostra città causando l'aumento spropositato dei canoni di locazione di beni comunali affittati ai privati ad uso commerciale. Avevo espresso il mio voto contrario alla vecchia delibera, lanciando l'allarme sulle conseguenze che avrebbero causato le nuove tariffe: non a caso diversi avvisi di locazione sono andati disertati e molti commercianti non hanno rinnovato i contratti. Tutto ciò ha creato mancati introiti nelle casse comunali già al collasso. E' stato necessario uniformare il più possibile, rispettando le direttive imposte dal piano di riequilibrio, i canoni di affitto dei beni comunali ai reali valori di mercato, così da consentire nuovi investimenti nella nostra città e contestualmente rimpinguare le casse comunali. La politica è tornata a governare la città".

Per Dario Chinnici, capogruppo di Lavoriamo per Palermo a Sala delle Lapidi, "questo atto eviterà la stangata ipotizzata dalla precedente amministrazione: la scelta dell'assessore di ritirare la vecchia delibera e intervenire con una razionalizzazione del sistema e importanti sgravi è stata decisiva per il sostegno alle imprese. La delibera, inoltre, segna un ulteriore passo in avanti verso l'approvazione del bilancio e del piano di riequilibrio". 

Per l'oppisizione però "è singolare che la maggioranza esulti per l’approvazione di una delibera migliore di quella proposta a suo tempo da due autorevoli esponenti di forze politiche che fanno parte dell’attuale maggioranza, gli ex assessori Piampiano e Costumati. Ma è singolare anche che si esulti per avere aumentato sensibilmente (circa del 75%) le tasse agli imprenditori e alle imprenditrici di Palermo. Noi invece siamo contenti di avere dato il nostro contributo come sempre propositivo, soprattutto attraverso la condivisione di un emendamento che riduce la tassazione prevista per i taxi e che esenta per 3 anni dal pagamento del Cup coloro che decidono di investire sull’area dell’attuale mercato dell’Albergheria, area che a nostro avviso merita un’altissima attenzione istituzionale".

Così i consiglieri comunali di Progetto Palermo, Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Azione e Gruppo Misto, che concludono: "Fa piacere sapere che anche il centrodestra riconosce che i problemi del mercato dell’usato dell’Albergheria non attengono soltanto all’ordine pubblico, bensì che hanno un forte carattere sociale. Adesso non si indugi più e si proceda celermente verso la regolarizzazione del mercato così come auspicato, attraverso il dialogo con le realtà esistenti e impegnate da anni in quel processo e, allo stesso modo, la Giunta porti presto in Aula il regolamento sui mercati storici, che non possiamo tutelare solo attraverso raccomandazioni all'amministrazione attiva, come si è voluto fare con l'odg presentato oggi sempre dalla maggioranza, ma su cui servono atti sistemici e concreti".

"Con un emendamento a mia firma - dichiara il consigliere comunale Salvatore Imperiale, presidente quarta commissione - una delle zone più degradate della città, ovvero l'area dove c'è il mercato dell'usato all'Albergheria, a partire da domani e per le successive tre annualità, chiunque voglia organizzare spettacoli, eventi o collocazione di dehors, sarà totalmente esentato dal pagamento del canone unico patrimoniale. Con questo atto l'amministrazione dà una concreta risposta di riqualificazione del territorio dell'Albergheria".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sì del Consiglio al Canone unico patrimoniale, scende il costo per l'occupazione del suolo pubblico

PalermoToday è in caricamento