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Sabato, 27 Aprile 2024
Lavoro in ateneo

Concorsi all'Università, in palio 316 posti tra nuovi assunti e personale interno

Via libera al piano che prevede il reclutamento di personale tecnico, amministrativo, bibliotecario e socio-sanitario. Il rettore: "I dipendenti aumenteranno del 15%"

L'Università di Palermo vara un importante piano di assunzioni di personale tecnico, amministrativo, bibliotecario e socio-sanitario. Lo fa attraverso una delibera di programmazione che si propone di invertire il trend decennale che ha comportato una forte contrazione di personale, da molti nel tempo etichettata come una vera e propria emorragia. La delibera prevede l'assunzione di 158 persone attraverso concorsi per categoria B, C, D ed EP.

"Le nuove immissioni di personale - dichiara ilrRettore Massimo Midiri - aumenteranno quasi del 15% il numero di dipendenti dell'Ateneo e consentiranno di rafforzare e potenziare sia le attività dei Dipartimenti sia quelle dell'amministrazione centrale. Si tratta di un impegno straordinario per l'Università di Palermo, in larga parte sostenuto da risorse dell'ateneo, ma reso anche possibile dall'impiego di una quota rilevante del piano straordinario di potenziamento del personale universitario approvato il mese scorso con decreto del ministro dell'Università, Maria Cristina Messa".

La scelta operata dall'amministrazione dell'Ateneo, condivisa e fatta propria dal consiglio di amministrazione, prevede la destinazione della maggior parte delle risorse, il 60%, alle strutture dipartimentali, confermando una linea di indirizzo, chiaramente espressa nel programma elettorale del rettore.

La delibera vede anche una forte attenzione alle legittime aspettative di carriera del personale già in servizio, per il quale si prevedono ulteriori 158 posti riservati, cogliendo nella misura massima la possibilità di progressioni economiche verticali previste dal DL 80/2021. La delibera permetterà anche di procedere alla stabilizzazione di personale precario in possesso dei requisiti previsti dalla legge Madia e di procedere ad un  potenziamento dei laboratori scientifici e didattici, che saranno dotati di nuovo personale tecnico esperto e competente.

Le nuove procedure saranno bandite con la massima celerità, auspicando l'immissione in servizio entro l'autunno del nuovo personale reclutato e procedendo immediatamente alle progressioni verticali per il personale in servizio.

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