Nuovo attacco alla Cgil, la sede regionale di via Bernabei imbrattata con scritte "no vax"
Vernice rossa e scritte offensive contro il sindacato, pochi giorni fa stesso episodio a Catania. L'episodio è stato denunciato alla polizia. Il segretario generale Alfio Mannino: "Dietro c'è una regia precisa contro le organizzazioni democratiche e una strategia oscurantista"
Nuovo atto di vandalismo contro una sede della Cgil in Sicilia. Imbrattata di vernice rossa con scritte offensive e un simbolo riconducibile ai "no vax" la sede regionale del sindacato di via Bernabei, a Palermo. L'episodio è stato denunciato alle forze dell'ordine. Nella notte tra l'11 e il 12 agosto un episodio analogo si era verificato nella sede della Cgil Catania, imbrattata con delle W cerchiate di rosso e la scritta 'Sindacati nazisti'.
"Sono segnali intimidatori - dice una nota della Cgil - di cui occorre individuare i responsabili". "E' evidente - sottolinea il segretario generale siciliano, Alfio Mannino - che non si tratta di episodi isolati, ma che dietro c'è una regia precisa contro le organizzazioni democratiche e una strategia oscurantista il cui primo atto è stato l'attacco alla Cgil nazionale". Mannino poi aggiunge: "Occorre dunque andare alla radice, individuare i responsabili, per bloccare questi attacchi. Dire che sono inutili, perché non ci intimidiscono - conclude Mannino - non significa che vanno sottovalutati. Tutt'altro, vanno stoppati".
E al sindacato arriva la solidarietà del sindaco Roberto Lagalla: “Le scritte offensive sui muri della sede regionale della Cgil rappresentano uno sfregio contro le organizzazioni democratiche - dice Lagalla - e occorre individuare i responsabili perché queste intimidazioni non sono più episodi isolati. Alla Cgil e ai suoi rappresentanti esprimo la mia vicinanza e solidarietà”.
Fonte: Dire