Scippano una donna in via Crispi, due giovani finiscono in manette
Arrestati due pregiudicati di 26 e 23 anni. I "Falchi" della polizia li hanno individuati grazie alla descrizione della vittima che ha allertato immediatamente il 113. Uno è finito in carcere, l'altro ai domiciliari
Scippo e arresto ieri sera alla Cala a distanza di pochi minuti. Nel mirino di due malviventi sono finite tre donne. Ad una di loro è stata rubata una borsetta, ma l’intervento dei “Falchi” della squadra mobile ha portato all’arresto in flagranza dei responsabili. In manette sono finiti due giovani pregiudicati di 26 e 23 anni: Emanuele Rubino e Mirko Borruso. Per il primo il giudice ha disposto il carcere, per il secondo i domiciliari.
Secondo quanto fanno sapere dalla Questura, erano da poco trascorse 22 quando i due - a bordo di un grosso scooter - hanno raggiunto la via Bivona, quasi all’incrocio con la via Crispi, nei pressi del Castello a mare. Una zona particolarmente frequentata da cittadini e turisti negli ultimi scampoli della stagione estiva. Arrivati sul posto i due si sono separati: Rubino è rimasto sullo scooter in via Bivona, mentre Borruso ha invece raggiunto a piedi la vicina via Crispi aspettando “le prede”.
Pochi secondi e l’attesa del malvivente è stata premiata: da lì infatti sono passate tre donne. Borruso ha puntato una delle tre, scegliendo l’unica che portava con sé una borsetta. Il malvivente si è impadronito della borsetta contenente effetti personali e 50 euro, poi si è diretto correndo verso il complice con il quale è fuggito in direzione di piazza XIII Vittime.
La donna ha contattato il 113 e la segnalazione dello scippo, insieme ad una precisa descrizione somatica dei malviventi e del mezzo di fuga è stata raccolta da una pattuglia di “Falchi”. Gli agenti hanno subito capito di avere a che fare con Borruso e Rubino. Perchè quest’ultimo in particolare è considerato un noto specialista del settore. Quindi i poliziotti, a colpo sicuro, hanno raggiunto un bar di via Lincoln dove i due sono soliti incontrarsi. Qui li hanno bloccati con “le mani nel sacco” e tratti in arresto.
SCIPPI A STUDENTESSE - E la polizia ha arrestato un ventunenne che avrebbe scippato due studentesse nella zona del Policlinico il 10 marzo e il 10 aprile scorsi. Le vittime hanno descritto lo scippatore e la polizia, grazie all'identikit, è riuscita ad identificare il giovane, arrestato su ordine del gip di Palermo.