Accesso al porto, dal 1 gennaio cambia tutto: necessario pass a pagamento
I veicoli autorizzati a svolgere delle attività all'interno del porto dovranno mostrare un permesso. L'entrata, per tutti, dovrà avvenire attraverso i varchi aperti al traffico con le limitazioni di orario previste
Dal primo gennaio per entrare al porto, i veicoli che dovranno svolgere attività autorizzate all'interno, dovranno esibire un pass. A stabilirlo, il nuovo 'Regolamento per la disciplina degli accessi nell'ambito portuale e per il rilascio delle relative autorizzazioni' per autoveicoli e motoveicoli.
L'obiettivo è regolamentare l'accesso, semplificando e standardizzando le procedure, migliorando, allo stesso tempo, le attività di controllo che hanno riflessi diretti sulla sicurezza. L'entrata al porto dovrà avvenire esclusivamente attraverso i varchi aperti con le limitazioni di orario e di tipo di traffico previste.
Tutte le persone che entreranno in porto con veicoli, hanno l'obbligo di fermarsi per i necessari controlli di security, secondo i vigenti piani di sicurezza, e per gli eventuali controlli di polizia e doganali. Il permesso d'accesso è a pagamento e viene rilasciato dall'Autorità portuale. Il soggetto che intende farne richiesta dovrà fare domanda all'ente, direttamente (nei giorni e negli orari di ricevimento al pubblico) o attraverso il sito web. L'istanza, redatta su apposito modulo reso legale con marca da bollo da 16 euro, dovrà essere compilata sui modelli disponibili anche sul sito internet.