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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Resuttana-San Lorenzo

Contrasto alla dispersione scolastica, sinergia tra Usr Sicilia e Regione

Attività di collaborazione tra Osservatori di area ed Enti di Formazione

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PalermoToday

Una maggiore collaborazione tra le istituzioni che in Sicilia si occupano di istruzione e formazione professionale per un contrasto più efficace alla dispersione scolastica. È questo lo scopo della lettera d’intenti sottoscritta dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia e l’Assessorato regionale dell’Istruzione e della Formazione professionale. “La dispersione scolastica - spiega l’assessore Mimmo Turano - rappresenta in Sicilia, ancora oggi, una delle più gravi problematiche soprattutto nei territori complessi ed a rischio di marginalità sociale. L’analisi quanti-qualitativa del fenomeno, ha evidenziato che buona parte della dispersione scolastica si concentra nel passaggio dalla scuola secondaria di primo grado al secondo grado e, in particolare, alla formazione professionale ecco perché abbiamo avvertito l’esigenza di mettere a sistema istituzioni e competenza al fine di affinare sempre di più le politiche di contrasto alla dispersione.

Questa iniziativa costituisce un ulteriore tassello nel percorso che come Regione stiamo attuando per raggiungere dati significativi nella diminuzione della dispersione scolastica in Sicilia” “Un significativo strumento per combattere il fenomeno della dispersione scolastica non può non coinvolgere i diversi attori del sistema che a vario titolo si occupano di Istruzione e Formazione professionale” – dice Giuseppe Pierro, Direttore generale dell’USR Sicilia – Per questo motivo ci è sembrato necessario il coinvolgimento anche degli Enti di formazione professionale nelle azioni di contrasto del fenomeno che USR Sicilia e Assessorato regionale all’Istruzione insieme intendono perseguire”. Fulcro di questa azione saranno una consolidata realtà dell’USR Sicilia, gli Osservatori di area sulla dispersione scolastica. Gli osservatori, 34 in tutta l’Isola, costituiscono la struttura operativa che consente di rilevare il fenomeno, programmare e organizzare gli interventi e verificare le azioni intraprese. Agli Osservatori sono assegnati 49 operatori psicopedagogici territoriali (OPT) con specifiche competenze.

Secondo i dati attualmente a disposizione dell’USR Sicilia, nell’anno scolastico 2021-2022 sono poco meno di seimila i casi di dispersione scolastica rilevati in Sicilia nelle scuole di primarie, medie e superiori e distinti tra casi di frequenza irregolare (3.361), di abbandono (1194) e di evasione scolastica (838). Dei quasi seimila casi, la metà sono riferibili a comportamenti problematici dell’alunno, il 45 per cento a problematiche familiari. Con l’iniziativa dell’USR e della Regione gli Enti di Formazione professionale che erogano il servizio pubblico in regime di sovvenzione dei percorsi in adempimento del diritto-dovere alla formazione per il conseguimento di una qualifica (IeFP) potranno al pari delle istituzioni scolastiche statali, rivolgersi, secondo la propria appartenenza territoriale, alle scuole sede di Osservatori di Area.

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